Entrammo in classe e furono le 6 ore più belle della giornata la scuola mi piace molto ma no per il fatto che si studia e si fanno esercizi ma perché sto con le mie amiche e sto lontana da casa e si la situazione a casa mia non è bellissima i miei genitori litigano in continuazione per ogni piccola cosa io ero quella che ci andavo sempre di mezzo loro volevano che io dovevo dare ragione a uno dei due ma si arrabbiavano se non la davo e avvolte finiva che scappavo per non sentirli quindi per me è bello venire a scuola solo per questo.
Fine lezioni
Perfetto le lezioni si sono finite ora devo tornare a casa da quei due bambini troppo cresciuti.
Arrivo davanti alla porta la aprp quando si sentono litigare non volevo vederli allora chiudo la porta e scappo vado dove mi rifugio sempre quando scappo di casa cioè dentro un grande tubo d'acciaio in un parco abbandonato.
Quel posto significa tanto per me è la mia infanzia da piccola mi ricordo mamma e papà ancora quando nn litigavano sempre mi ci portavano e io mi divertivo tantissimo a fare lo scivolo con papà o mamma o fare l'altalena e arrivare fino al cielo quanto era bello poi quando avevo 13 anni le cose iniziano a cambiare papà non c'era mai la mamma stava sempre al computer per lavoro e io sempre sola nn avevo nessuno è cosi salendo in cantina trovai un baule con tutti i miei giochi di quando avevo 4 anni apri quel baule (anche se mi riempi di polvere credo che vada bene) e trovai le solite Barbie molti peluche e tre lettere le leggo ed erano delle lettere della 2 elementare.
Scesi giù perché iniziai a starnutire grazie a tutte la polvere che avevo addosso allora vado a farmi una doccia. Esco e indosso la mia adorata maglia nera corta e dei leggins neri e le mie Adidas mi metto nel letto con il cellulare neanche 5 minuti e papà arriva il ogni volta spero nel miracolo che fanno pace ma mai e neanche stavolta immediatamente sento urla urla solo urla io ero stanca allora prendo uno zaino abbastanza grande e metto una parte dei miei vestiti le mie scarpe e metto tutto dentro lo zaino poi prendo un foglio e una penna e inizio a scrivere
Ciao mamma ciao papà io non so quando voi leggerete questa lettera o mi potrete beccare mentre la scrivo ma io mentre provo io sono stanca di sentire sempre tu e papà che vi urlate contro vorrei che voi due faceste pace vorrei vivere come una famiglia normale tornare da scuola e ricevere un abbraccio da una mamma volere quella gelosia di un padre quando la figlia di fidanza ma io di questo nn ho niente di niente e che senso ha vivere in una famiglia dove non c'è l'amore reciproco quindi perfavore non mi cercate io non so dove andrò ma non voglio stare più con voi questa potrebbe essere un addio cone potrebbe essere un ciao questo non lo so per ora dico ciao
By vostra "figlia" Benedetta
Esco dalla finestra che porta del giardino difronte camera mia e inizio a camminare.
Ero stanca e vado al parco e mi metto col cellulare e mi era arrivato un messaggio
X: ehii ciao
B: ma chi sei
X: sono tua zia
B: mia zia!?
Z: si girati
Mi giro e me la ritrovo dietro
B: zia ma non eri a Dublino
Z: si ma sono tornata e tu non dovresti essere a casa
B: bè sì ma mamma e papà litigano sempre
Z: e sei scappata giusto
B: si
Z: allora dai vieni a casa mia che ti preparo qualcosa da mangiare
B: grazie zia
Arriviamo a casa di mia zia lei suona e un ragazzo viene ad aprire
Zia: Benny lui è jin il mio figlio adottivo
B: ciao io sono benedetta in teoria dovrei essere tua cugina dico facendo delle virgolette con le dita
J: ciao io sono jin
Z: dai entriamo.....
B: ok
Cerco di rompere il ghiaccio
B: allora jin quanti anni hai
J: io bè ne ho 18 tu??
B: 15 quasi 16
Io non sono come le altre ragazze che vedendo un ragazzo così carino iniziano a balbettare io sono il tipo che prima di innamorarsi passano anniOk ecco scusate se ci ho messo tanto a pubblicare ma il fatto che sono stata impegnata spero che questo capitolo vi piaccia anche se come capitolo è un po' triste ma vabbè ok ciaooo
Benny
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First love // Kim Seokjin
RandomBenedetta una ragazza di 16 anni scappa da casa sua e trova rifugio a casa di una sua zia e lì incontra il suo nuovo cugino