Ritornare da te (Metamoro) ❤

Epilogo

Un altro anno è passato.
I coniugi Metamoro hanno adottato due gemelli: un maschio e una femmina.
Si chiamano Aurora e Gabriele e sono entrambi castani/moro come i genitori e avevano 4 anni.
Non stata un'adozione premeditata perchè inizialmente avevano l'idea di addottare o un bambino o una bambina senza sapere che cosa aspettarsi da questa scelta.
Ma ne erano comunque sicuri.
Cosi quando sono andati alla casa famiglia di Roma hanno avuto modo di osservare i bambini giocare e la loro attenzione si era focalizzata proprio sui due gemelli:Uniti,inseparabili come due calamite!
Si rincorrevano,giocavano sul dondolo insieme e ridevano come dei matti.

I piccoli li videro e andarono verso di loro.

"Ciao!" disse la piccola

"Ciao,io sono Ermal e lui è mio marito Fabrizio!" disse Ermal chinandosi

Fabrizio inclinò la testa come per salutarla

"Io sono Aurora e lui è il mio gemello Gabriele!"

"Ciao!" salutò con la manina il piccolo

"Ciao piccolo!"disse Fabrizio.

"Volete giocare con noi!?"

"Perchè no!? Cosa stavate facendo Aurora!?"

"Volevamo andare sulla giostrina,ma non c'è nessuno che ci spinge!"

"Beh allora andiamo! Vi spingiamo noi!"

I bambini saltellavano felici e prendendoli per mano li accompagnarono al gioco.

"Tenetevi forte eh!"disse il romano appena si sedettero.

Loro annuirono e appena fecero partire la giostrina i bambini alzarono le braccine in sù sorridendo felici.

I due ne rimasero incantati e pensarono che sarebbe stato un peccato addottare un solo bambino quando davanti a sè ne avevano due che gli ricordavano perfettamente il legame che sin dall'inizio si era creato tra di loro!
E da lì sono iniziate le varie procedure,le varie ospitate nei weekend a casa loro e dopo un anno i gemelli arrivarono a casa Metamoro,che era più grande della precendente.

.....

Ermal e Fabrizio inoltre erano occupati nella scrittura di una nuova canzone.
Avevano bisogno di scriverne una che parlasse di loro,del loro amore e come si erano ripromessi un anno prima sulla spiaggia di Sanremo si misero a crearla,a darle forma.

"Amore,secondo te queste frasi si collegano bene tra di loro!?"

"Famme un po' vedè ....si sono perfette!"

"Dici davvero!? Perché ho come la sensazione che manchi qualcosa..."

"Ma no,ricciolino mio che dici! Sono meravigliose cosi come sono fidate!"

"Se lo dici tu,mi fido!"
Sorridendo si diedero un bacio.

"Non devi sottovalutare il tuo talento ok!?"

Ermal annuì.

"Libero dai!!! Ridammelo!"

Si sentì urlare da salotto.

"Che starà succedendo di là!?"

"Non lo so,ce andà a vedè!"

Si alzarono e a passò svelto. raggiunsero l'altra stanza.
Quando arrivarono trovarono Aurora e Libero che litigavano per il telecomando.

"Ehi,ehi,ehi! Che succede qua!? Stavamo lavorando!"

"Papà Libero non ci lascia vedere i cartoni!" disse piangendo Aurora

Ermal si sedette accanto a lei l'abbracciò.

"Libero,non dovresti trattare così tua sorella!"