Sensitive- Chanbaek

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Alla fine ce ne siamo andati da quel posto orribile quando Luhan ha incominciato a sospirare pesantemente serrando i pugni così Lay mi ha preso in braccio e mi ha trascinato fuori lasciando alle nostre spalle un Luhan più che frustrato e una scia di malinconia che non penso mai andrà via.
I ragazzi hanno deciso di fare un giro nella periferia di Seoul; Lay e il suo sguardo di ghiaccio alla guida e io e Luhan nei sedili posteriori mentre i miei capelli vengono accarezzati dalle sue mani tremanti; non sono l'unico che vuole piangere, anche Luhan si starà sentendo una persona orribile per aver lasciato succedere una cosa del genere, ma non è colpa sua, non sapeva che gli ancubi hanno una vita prolungata rispetto hai sogni, era un sogno bellissimo non poterlo più vedere e invece il nero della notte ha preso il sopravvento.
Sento la mano di Luhan fermarsi mentre il silenzio della macchina viene squarciato da una voce cupa e insicura che per niente assomiglia a quella del mio miglior amico:

LH《Baek...stai meglio?》

Guardo fuori dal finestrino e vedo passarmi accanto prati desolati, senza neanche un'animale o un fiore, solo una grande distesa di erba verde lucida mentre il cielo nero incomincia a tuonare; quei tuoni me li sento rimbombare nel cuore e sento esploderli nella testa:

B《No Luhan, non sto per niente bene...mi sento come il paesaggio fuori dal finestrino; vuoto e con i tuoni addosso》

Gli occhi si riempiono di lacrime ancora una volta mentre le guancie vengono bagnate da questo mare salato di disperazioni inutili, fuori inizia a piovere mentre dentro a grandinare...grandi fiocchi di neve si imprimono nel cuore glaciandolo del tutto, facendomi sentire quel freddo che solo lui poteva non farmi più sentire e purtroppo penso che solo lui non mi farà mai sentire freddo.
Le lacrime continuano a scendere anche se cerco di cancellarle; queste lacrime non significano che io mi stia liberando, queste lacrime significano che voglio essere liberato.

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Luhan alla fine ha deciso di voler dormire da me, ora è nella mia camera a cambiarsi mentre io sto fissando il telefono; ho appena finito di parlare con mia madre che mi ha chiesto come sto, come va a scuola, come mai non la chiamo...non sono come, sono...perchè? Perchè sto così di merda? Perchè continuo ad andare in un luogo dove la gente crede di essere istruita e invece viene solo addestrata a una vita ordinaria? Perchè non chiamo la donna che più di tutti mi doveva stare accanto e non l'ha fatto quando ne avevo un disperato bisogno? Non importa più nulla ormai, non ne vale più la pena:

LH《Hey baek...è pronto?》
B《Si Luhan andiamo a mangiare》

Ci siamo seduti mentre il primo ad assaggiare il ramen -che ovviamente ho solo riscaldato- è Luhan:

LH《Baek...ti ho visto cucinare schifezze...ma questa mi ha proprio sterminato》

Com'è andata la fine della serata? Io e Luhan abbracciati nel mio letto mentre ridiamo come coglioni a battute senza senso ma almeno felici...Luhan è una di quelle persone che ti porti nel cuore anche dopo la morte, una di quelle parsone che ti fa pensare "Ne vale la pena".