Capitolo 3

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Niall. Ed ecco che i miei ricordi tornano a lui. Mi sta aspettando ma io sono qui, con Louis. Come ho fatto ad essere così sciocca?!

"Louis mi dispiace, devo andare" noto dal suo sguardo, la sorpresa e forse la tristezza. Ci alziamo entrambi.

"Il tuo fidanzato ti aspetta?" chiede, adesso divertito

"È esattamente questo il problema. Me ne sono dimenticata!" dico imbarazzata.

"Corri da lui, pago io qui." afferma

"Oh, sei molto gentile ma non importa, davvero"

"Insisto Grace!"

"Grazie Louis" Lo abbraccio velocemente, prima che possa scappare urla:"Ti verrò a trovare Evans! Non ti dimenticherai del vecchio amico Louis!" ridacchio.

"Tranquillo Tomlinson, sarai sempre nei miei pensieri per avere insultato Harry Potter!" ridiamo entrambi e inizio a correre. Apro la porta di casa con un po' di incertezza.

"Grace Evans, il tuo ragazzo ti aspetta da una vita!" La solita esagerata...

"Scusa mamma, non ricordavo ci fosse anche lui!"

"È il tuo fidanzato Grace!" mi rimprovera. Raggiungo Niall a testa bassa.

"Scusa Niall" sussurrò. Mi alza il mento. Incontro le sue magnifiche iridi blu. Non noto troppa rabbia nel suo sguardo. 

"Dov'eri piccola?" Non serve mentire con lui. Mi conosce troppo bene.

"Un ragazzo...mi aveva chiesto di prendere qualcosa al bar...ho accettato. Era un tipo simpatico e fidanzato" sottolineo l'ultima parola sperando di rassicurarlo.

Noto un pizzico di rabbia ma, conoscendo Niall, non è geloso perchè sa che lo amo. Perchè lo amo.

"Potevi, per lo meno avvisarmi..." dice, adesso dispiaciuto.

"Scusa Niall. Ti amo" lo bacio

dolcemente.

"Anch'io Grace".

"Sai che non devi preoccuparti per Louis vero? È simpatico ma amo solo te. Solo te" annuisce, adesso più rassicurato.

"Adesso portami a casa tua" dico provocante. Scoppia a ridere.

"La mia pervertita." ridacchio anch'io

"Sempre" ammicco.

"Che film vuoi vedere?" ci penso su.

"Credo che il primo Harry Potter vada bene"

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Mi sveglio di mala voglia e raggiungo la libreria camminando lentamente.  Apro il negozio. Alle 8:30 di mattina non c'é quasi nessuno quindi incomincio a leggere. La porta si spalanca di colpo e vedo un Louis bagnato da capo a piede.

"Fuori piove?" chiedo

"No Grace, ho deciso di farmi una doccia vestito prima di uscire" dice sarcastico. Inizio a ridere

"Giusto Louis, non ci avevo pensato."

Mi sorride.

"Com'é andata ieri sera, con il tuo ragazzo? Si è arrabbiato tanto?"

"Oh no, gli ho spiegato tutti e l'ho rassicurato. Invece tu? La tua fidanzata?"

"Beh, era molto arrabbiata. Abbiamo bisogno di soldi per mantenere la  famiglia e se continuo a perdere il lavoro...non so come andrá a finire." ammette tristemente.

"Lo capisco. E quindi sei venuto qui per..."

"Che domande Grace! Devo soffocare il dispiacere nella lettura!" mi ritrovo nuovamente a ridere.

"Certo! Ma ti avverto che poi sarai costretto ad acquistare il libro che leggi." sbuffa.

"Non puoi fare una piccola...eccezione?"

"Mi dispiace Louis." Fa una finta faccia sconvolta.

"Ok Evans. Vorrá dire che soffocherò i miei dispiaceri in...Hunger Games direi."

"Ottima scelta Tomlinson. Ma sappi che dovrai trovarti un lavoro, prima o poi."

"Preferisco il poi. Ho bisogno di Katniss."

"Hey, stai tradendo la tua fidanzata" lo riprendo sarcastica.

"Oh no, la mia Emma È la mia Katniss."

"Sei dolce quando vuoi Tomlinson."

"Dovresti conoscermi meglio Evans"

Book Shop ||Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora