Io: è un portale
Chiara: come fai a dirlo, noi sappiamo che cosa sia scientificamente..
Io: ti prego non farmi la predica.
Chiara: se non vuoi sapere quello che io ho da dirti sono affari tuoi.
Io: Few!
Robby: dovremmo attraversare questo portale?
Chiara: certo che no! Abbiamo una percentuale di morte pari al 99,9%
Io: VADOOO!!!
Chiara: ditemi che non è veramente entrato.
Morena: se te lo dicessimo ti diremmo una bugia.
Robby: Non ci rimane che entrare.
Chiara: ma se moriremo, in paradiso ve lo dirò: VE LO AVEVO DETTO!
Sandra: andiamo quindi?
Morena: Forza!Attraversarono il portale e videro me e santo con la bocca spalancata.
Robby: ragazzi che vi è successo?
Io e Santo: s-siamo...
Morena: COMPLETATE QUESTA MALEDETTISSIMA FRASE!!!
io e Santo: A TOKYO!!!
Sandra: come è possibile?
Io: Il mio sogno si è realizzato!
Chiara: dovremmo tornare in... NOOOOOOO.
Morena: che succede Chiara?
Chiara: IL PORTALE SI È CHIUSO!!
Io: sogno numero tre realizzato.
Chiara: ma sei scemo o cosa?!?!
Io: perché?
Chiara: NON CAPISCI CHE SIAMO BLOCCATI QUI?
Io: Perché ti preoccupi tanto? È una cosa fantastica!
Chiara: MA SEI USCITO DI TESTA?!
Sandra, Morena e Robby: 🤦♀️
Chiara: SE RESTASSIMO QUI DOVE VIVREMMO COSA MANGE-
Io: shh!
Passarono 10 secondi, avevo sentito qualcosa... e allora urlai:Io: TUTTI A TERRA!!
tutti si misero a terra, sdraiati a pancia in giù e nessuno fu colpito dalla raffica di coltelli che era appena stata scagliata contro di noi come le avevo percepite? Ho avvertito il rumore di due lame che strisciano l'una contro l'altra, quando lo sento mi viene la pelle d'oca. Io mi alzai in piedi ma un'altro coltello arrivò e mi ferì al braccio, solo un graffio però.
Tutti: Giulio!
Io: Sto bene, è solo un graffio.Vidi in lontananza un uomo, che stava curvo, era familiare, poi si avvicinò e lo riconobbi, Era Stain lo stermina eroi, non riuscivo a capire, lui è un personaggio di un anime non esisteva veramente, ma non c'era molto tempo per rifletterci perché lo vidi avvicinarsi correndo, sapevo c'è cosa voleva fare. Voleva ucciderci, l'avevo intuito da come correva, e anche dal semplice fatto che teneva sguainata la sua Katana. Quando arrivò vicino a me io mi scansai, ma lui non cercò di colpirmi, continuò a correre, Prese il coltello che mi aveva colpito e leccò il sangue che era rimasto sulla lama e improvvisamente mi bloccai, Non riuscivo a completamente a muovermi. Si avvicinò a me impugnando la sua kantana e disse: "Non muovetevi, o faccio secco il vostro amico." Mi puntò la Katana alla testa. "Chi diavolo siete, e perché siete usciti da una specie di luce azzurra, siete dei demoni? Oppure siete soltanto dei falsi eroi con un Quirk di teletrasporto?"
I miei compagni erano perplessi, non capivano nemmeno una parola di quello che diceva.
Io: perché ci stai minacciando, non hai nulla di meglio da fare?
Stain: beh... in realtà di giorno non sono molto attivo.
Io: sei serio?
Stain: non mi importa cosa io faccia durante il giorno, tanto tra un po' tu e i tuoi compagni sarete morti.Poi sentii una voce e vidi un ragazzo.
X: Lascia stare i ragazzi.