Il Bar"3°capitolo"

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di ValerioDamico

di ValerioDamico

IL BAR
Appena entrai nel bar, vidi Giorgia e Luigi seduti al nostro solito Tavolo ( per noi quel posto valeva come un piccolo rifugio da tutto il mondo dove ancora non capivamo) mentre io mi dirigevo da loro , bea e Alessio andarono a prendere qualcosa al bancone del bar . Salutai giorgia per prima e poi Luigi .... Ci sedemmo cominciando a parlare di come era andato l'ultimo giorno di scuola senza menzionare quello che era successo la mattina (p.s. ho ancora il segno della sua mano sulla guancia , era un dolore strano quello che sentivo una sensazione che non avevo mai provato prima ) nel frattempo mentre pensavo . Bea e Alessio si erano seduti con un vassoio pieno di patatine fritte come al loro solito fanno anche di peggio ..........tra una patatina e la altra siamo arrivati al momento dove era uscito l'argomento tanto importante che era successo questa mattina di tanto importanta noi due ...... Dopo aver spiegato tutto dall' inizio alla fine di questa mattina ci ritrovammo d'accordo di lasciar perdere quello che era successo alle nostre spalle fino al ritorno a settembre .
Dopo qualche minuto di silenzio esorbitai: " dove andate di bello in vacanza questa estate? " E tutti e cinque a turno parliamo dove andavamo in vacanza , chi in Puglia come Giorgia e Luigi , bea in Calabria , io in Toscana, Alessio in Spagna (il solito riccone del gruppo al meno ci aveva a differenza dei soliti tirchi , lui era il contrario posso dire anzi mi aveva anche invitato )
Per lo più si partiva tutti verso la metà di giugno quindi avevamo due settimane per state insieme e lì ci organizziamo per l'estate visto che avremmo avuto tutti un impegno in comune il diciottesimo compleanno di Andrea e di Lara erano due ragazzi che avevamo conosciuti quest'anno a un campo scuola a Milano e subito eravamo diventi grandi amici
Quindi diccidendoo su quello che c'era da farsi per il compleanno e il resto del viaggio per arrivare in Umbria ...
Alla fine erano diventate le tre decidemmo di andare via salutando Luigia e Clara (Proprietaria e cameria)
E andiamo a prendere il treno per tornare a casa nostra ...... Sul treno come ogni pomeriggio c'era il pienone era una sauna dal caldo che c'era per affollamento di quei studenti... Ci accordiamo per vederci lin domani al centro commerciale . Per comprare quello per la serata di domani .

Mentre andavo alla stazione , vedendo tutto quel paesaggio che passava davanti i miei occhi , non potevo che pensare a lei era ora mia una fissa secondo me non avevo mai visto una ragazza così però avevo anche il senso di paura che mi angosciava con una semplice domanda era lei così o aveva una sorta di corazza per non soffrire di più ?
La domanda più incerta della mia vita fin a quel momento ...

-fine del capitolo :

(grazie ancora per aver letto questo nuovo capitolo , "scrivete quello che ne pensate qui sotto nei commenti e qualche suggerimento, scusate per eventuali errori grammaticali e segnalatili nei commenti grazie ")