- Hai intezione di sposarla?-
Tyron, che stava mettendo in ordine idocumenti sulla sua scrivania, alzò la testa, confuso dalla domandadella collega.
- Cosa?-
- Parlo di Janet. Tu... hai intenzionedi sposarla?-
Gli uffici della polizia erano ormaivuoti. I poliziotti si stavano cambiando velocemente per tornare acasa e sedersi sul divano o rivedere la propria famiglia.
Tyron Carpenter e Rania Rakim, gliultimi due arrivati, pieni di ambizione, erano rimasti per finirealcune pratiche e soprattutto per parlare. Nonostante lavorasserosempre in coppia, Rania aveva notato quanto poco tempo avesse perparlare con il suo collega della loro vita privata.
Sembrava passato un secolo dai tempidella scuola di polizia, quando fra un test e l'altro si confidavanotutto.
Ora Tyron le sembrava un'enigma,evitava in ogni modo di mescolare il lavoro e la vita privata che sistava lentamente costruendo con la sua fidanzata Janet.
E per questo motivo Rania lo ammirava,ma allo stesso tempo non poteva fare a meno di chiedersi da che partestesse lei.
Era sua amica, ma anche sua collega.Lei coesisteva in due mondi che per l'uomo non dovevano in alcun modoincontrarsi.
Tyron infilò i vari fogli in unacartella che ripose con cura nella scrivania e cominciò a chiudere ivari file al computer. Rania si appoggiò al bordo della scrivania,accanto a uno dei computer più antiquati che avessero mai visto e,con le braccia incrociate, lo fissò insistentemente aspettando unasua risposta.
- Allora?-
- Non lo so. Devo ancora pensarci.-
- Siete fidanzati da solo un anno, faibene a pensarci bene...-
- Prima di sposarla dovrei aspettare diessere promosso.-
Fu come se qualcosa, in quel momento,nel cuore della poliziotta, si sgretolasse, come se l'ultima suasperanza cedesse.
Lui aveva già deciso disposarla.
Aspettava, ma in cuorsuo sapeva già che era quello il suo destino.
Uno destino dove lei nonsarebbe stata per sempre al suo fianco.
Sforzòun mezzo sorriso, ma non volle incontrare lo sguardo di Tyron, che siera rialzato verso di lei, per poi ripassare allo schermo delcomputer.
- Noncapirò mai come si usano questi cosi...-
- Siamoappena entrati a Scotland Yard e tu pensi già ad avere unapromozione... dovresti correre meno, ragazzo.- Disse quasi ridendo,una risata finta che lui non colse.
- Nonposso chiedere la mano di Janet con la consapevolezza che potreirimanere fuori di casa tutta la notte.-
-Potremmo chiedere di fare solo la pattuglia giornaliera...-
- Ho giàdeciso, Rania.-
Questafrase metteva la parola fine a ogni loro conversazione. Quandolui prendeva una decisione, era irremovibile. Questo lei l'avevaimparato ormai bene, sapeva che era entrato nel loro linguaggio, unlinguaggio fatto di parole e di gesti di cui solo loro potevanocapire il vero significato.
Si chiedeva se anche leilo avrebbe avuto.
Tyronsalvò l'ultimo file e riuscì finalmente a spegnere il computer.Rania si staccò dalla scrivania e si avviò a prendere la giacca,quando la voce del collega la raggiunse.
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Are you going to marry her?
FanfictionOra Tyron le sembrava un'enigma, evitava in ogni modo di mescolare il lavoro e la vita privata che si stava lentamente costruendo con la sua fidanzata Janet. E per questo motivo Rania lo ammirava, ma allo stesso tempo non poteva fare a meno di chie...