Cheerleader

Capitolo 5

Passiamo la prima ora in classe, arte la materia più inutile del mondo, finalmente L'ora è finita, mando un Messaggio al gruppo delle cheerleader avvisandole di venire in palestra, quando arrivo ci sono i ragazzi seduti, come sempre per saltare le lezioni.
Le ragazze mi hanno detto che hanno delle coreografie da farmi vedere, mentre proviamo sentiamo la porta della palestra  aprire, da essa sbuca fuori mio padre.
P(preside/papà): Ragazzi sono contento che siate tutti qui, venite.
Dice, così anche la squadra di football si avvicina.
P: allora ragazzi, avete conosciuto Kevin,che sarà il nostro nuovo giocatore della squadra maschile di football.
Tutti annuiscono sono seri.
P: ragazze invece per voi ho altre notizie, da domani iniziano le iscrizioni per la candidatura a nuova capo cheerleader.
Mi guarda, lo guardò, voglio morire, piangere, cos'à appena detto?, tutti mi guardano scioccati.
Io: cosa perché ?
P: domani arriva Chiara in altra nuova alunna, dobbiamo dare la possibilità a tutti, sarete messe tutte in sfida la migliore sarà la nuova capo cheerleader.
Io: io posso candidarmi ?
Chiedo impazientemente
P: si puoi, potresti essere di nuovo tu, come potrebbe esserlo qualcun'altro, la ragazza che arriva domani è capo cheerleader della sua scuola e noi abbiamo il dovere di accoglierla, quindi comportatevi bene.
Voglio morire, inizio a correre, voglio scappare da qui, devo uscire o farò una pazzia, arrivo in cortile e mi siedo sotto un albero, Alice mi ha seguita, la sento sedere vicino a me, la guardo, mi guarda come per dire sfogati con me, ed è quello che faccio.
Io: perché? Mia sorella di punto in bianco decide di trasferirsi qui, forse sarà la nuova capo cheerleader, e mio padre le vuole più bene di quando ne voglia a me, lei arriverà qui e tutti le andranno dietro.
A: tranquilla ci sono io con te, sarai di nuovo la capo cheerleader,sei la migliore.

Dice abbracciandomi, solo lei sa che Chiara e mia sorella gemella,Alice per me c'è sempre stata e so che ci sarà sempre, L'abbraccio a mia volta.
Io: chissà magari anche tu preferirai lei a me.
Mi fulmina con lo sguardo.
Io: scherzo lo sai che ti amo.
A:si lo so.
Io:stronza.
Scoppiamo a ridere, adesso sto meglio, decido di tornare in palestra, devo allenarmi devo superare mia sorella, devo dimostrare che sono meglio di lei , io metto il cuore in quello che faccio,
Arriviamo in palestra e tutti mi guardano, richiamo l'attenzione delle ragazze
Io:ragazze dobbiamo provare.
Non se lo aspettavano,sono stranite,
Io: visto che adesso, ci sono i casting per la nuova capo cheerleader , voglio che tutte vi iscriviate, dovete dare il meglio.
Iniziamo a provare e passiamo 4 ore così, durante la pausa non sono andata a pranzo, sono rimasta qui a provare e Filippo è rimasto qui a fissarmi, mi fa uno strano effetto.
La scuola è finita, è arrivato il momento di andare a casa, anche se non ho voglia di vedere mio padre,arrivata a casa inizierà una vera e propria guerra.
Arriva mio padre, accende l'auto è parte,
P: come va?
Lo ignoro.
P: senti non essere arrabbiata non me,io non ne ho colpa, tua sorella a deciso di tornare qui.
Continuo ad ignorarlo.
Ferma l'auto siamo arrivati, scendo e salgo direttamente in camera non voglio ascoltarli, mi cambio e mi preparo, andrò a correre e poi in palestra, devo alleviare i nervi e allenarmi per la gara, devo tornare capo cheerleader.

Capitolo finito
Scusate per gli errori
Baci💕