Adesso Siamo Solo Io & Te

9-Mille luci

Sono passati ben otto anni da quando Marinette ed Adrien avevano scoperto le rispettive identitá e si erano fidanzati. Tutto procedeva per il meglio; Adrien continuava a lavorare come modello per il padre, Marinette invece venne assunta da Gabriel perchè considerata dotata nel campo della moda; grazie al suo contributo le sfilate avevano attratto molte piú persone, il suo tocco era elegante ma casual e allo stesso tempo originale. Papillon aveva continuato in tutti questi anni a fare akumizzazioni e sembrava che nell'ultimo periodo si fosse accanito maggiormente akumizzando piú di una persona al giorno. Il lavoro da supereroe si era fatto pesante e i due arrancavano sempre di piú per via degli impegni nella vita privata.
«My Lady, sono proprio stanco, ma Papillon non riposa mai?», «Giuro che non lo só, diventa sempre piú difficile tenere questo ritmo», «Ladybug...», «Dimmi micetto» rispose guardandolo con un sorriso; Chat Noir in quel momento estrasse dalla tasca un scatolina e mettendosi in ginocchio disse: «Insettina mia, averti incontrata mi ha reso un ragazzo e poi un uomo felice, tutto il grigio che c'era intorno a me tu l'hai colorato, dei colori dell'amore; abbiamo lottato insieme come squadra, poi come fidanzati e ora volevo chiederti...bhe insomma volevo chiederti se mi vuoi sposare per poter rendere per sempre il nostro noi», aprì la scatolina dove all'interno c'era un anello con uno smeraldo che risplendeva come gli occhi del ragazzo; Ladybug si gettó tra le braccia di Chat gridando un fragoroso si, «è meraviglioso Chat, ogni volta che lo guarderó ripenseró ai tuoi splendidi occhi», i due si fissarono e si scambiarono un bacio. La torre Eiffel era stata palcoscenico di tutte le loro avventure e di tutti i loro magici momenti ed anche in questo giorno sarebbe stata protagonista di questa proposta non aspettata ma d'effetto.

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Tornata a casa e detrasformata, Marinette chiamó l'amica Alya per darle la notizia. Lei non era a Parigi si trovava in Italia per un master, ma serebbe tornata tra due giorni.
«Pronto! Alya!», «Ciao Mary! Cosa c'è sembri euforica», «Si perchè indovina un pó chi diventerá la signora Agreste?», «Aaaaaaaaaaaah ti ha fatto la propostaaaa non ci posso credere!!!! Ed io non ero nemmeno lì a filmarvi! Marinette che bello sono felice per te amica!finalmente il tuo sogno si è avverato!», «Sì e non mi sembra ancora vero!Sbrigati a tornare voglio che ci sia anche tu con me per scegliere il vestito!», «Certo! Quando saranno le nozze?», «Tra due mesi!», «wow che velocitá, c'era da aspettarsi questo ed'altro da un Agreste», «Alya!», «ahahah, io e Ninó quando abbiamo deciso di sposarci abbiamo aspettato un anno per le nozze», «Ma è stato tutto bellissimo e tu eri bellissima amica mia», «Ok chiudo prima che mi commuova ancora di piú di quanto lo sia giá!», «Ahaha va bene! Ci sentiamo Alya!».
Marinette era felicissima e gettandosi sul suo letto cominció a fissare le foto attaccate alla parete e a voce alta pensó: «Non posso credere che sto per sposare l'amore della mia vita...aaaah...Adrien», Tikky si mise accanto a lei e ridacchiandó pensò a quella scena, a quante volte vi aveva assistito, ma adesso la loro vita sarebbe cambiata; la piccola Marinette adesso era una donna, da cui prima o poi si sarebbe distaccata. Il piccolo kwami rosso felice ma anche un pó triste per come il tempo sia volato così in fretta pensava "oh tempo concedimi ancora altri giorni da condividere con lei"; questo perchè la vita umana era come un soffio in confronto alla vita di un essere quantico come lei e Plagg.