"Sii, grazie Feee'" dico saltandogli addosso
"Di niente piccolina" dice dandomi un bacio sulla guancia
"Ora, che si fa?" dico sorridendo
"Andiamo sullo skate?"
"Andiamoo" dico scendendo dalle sua braccia(?) e salire sullo skate.
***
"Fede, ma chi era quello?" chiedo ripensando al tipo che mi ha salvato
"Niente, lascia stare" dice innervosito
"E dai, dimmi chi è" dico mettendo una mano sulla sua coscia
"Che cazzo ti ho detto di no! Lascia stare! Non ti ci avvicinare più!" urla alzandosi in piedi. Lo guardo con dispiacere, non era mai stato così. Dalla mia bocca non esce nessuna parola, mi limito ad abbassare lo sguardo verso le mie scarpe. Dopo vari minuti alzo lo sguardo e non vedo più Federico davanti a me, bensì lo vedo allontanarsi.
***
"E cazzo no!" impreco quando cominciano a scendere piccole goccioline dal cielo, trasformandosi in un acquazzone "che giornata di merda" urlo cominciando a correre, anche se oramai sono bagnata fradicia.
"Sei proprio un disastro eh" dice qualcuno alle mie spalle prendendomi per il braccio, attirandomi al suo petto e coprirmi con l'ombrello
No dai, non dirmi che è lui
"Rossi dové finito?" dice sogghignando
"Smettila! Dimmi come ti chiami" dico girandomi verso di lui
"Benjamin, mi chiamo Benjamin Brian Mascolo" dice "ora va meglio, Kristal Grier?" pronuncia il mio nome con un ghigno in faccia
"Come cazzo fai a sapere il mio nome?" dico scioccata. E se è uno stalker?
"So e basta, ora ti riporto a casa" dice cominciando a camminare..
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