Love Stories //one-shots//

Jestin (Jessica Davis+Justin Foley)

Clay: scusa, stai piangendo?
Justin:lo sai che sono un immenso casino, vero?
Clay: 1° sì, ma ti sei ripulito e vai agli incontri; e 2° in fondo anche io sono un immenso casino, quindi...
Justin: ok, sì, voglio essere adottato, sì
Clay: ok, figo
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Jessica: Cosa fai qui da solo al buio? È inquietante.
Justin: Adesso non sono più solo, no?
Jessica: E questi materassi?
Justin: Credo ci sia stato un incontro di Wrestling
Jessica: Perché c'è una squadra di Wrestling?
Justin:Eri una chearleader
Jessica : Non certo per la squadra di Wrestling... E facevo schifo come chearleader
Justin: Sì, è vero. Che c'è l'hai detto tu!?
Jessica: E con questo?
Silenzio
Justin: Sei bellissima, scusami.
Jessica :Per aver detto che sono bella?
Justin: Sì.
Jessica: Quindi adesso abiti definitivamente con Clay?
Justin: Sì, vogliono adottarmi e giuro che non so come qualcuno possa aver voglia di farlo
Jessica: Io sì
Justin: Tu ci pensi mai... A fare quel che ha fatto Hannah?
Jessica:No, proprio no. Nonostante quello che è capitato non l'ho mai vista come una soluzione
Justin Io ho passato giorni orrendi ma.. ho sempre voluto vivere
Jessica:Sì
Justin:Volevo essere vivo
Jessica: Lo so
**bacio**
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Justin's pov:
Sono sempre stata una persona succube.
Da piccolo, precisamente in terza elementare, conobbi Bryce Walker; l'unico bambino che era disposto a condividere la sua merenda con me.
Nella squadra di football le uniche persone che posso chiamare "famiglia" sono Zack, e un tempo lo era lui.
All'inizio dell'anno scolastico notai una nuova ragazza, si chiamava Hannah... Hannah Baker.
Divenne quasi una sfida per me riuscire a portarla fuori per un appuntamento... E non mi risultò poi così difficile.
Quella serata, come tutti starete pensando, si è conclusa con un bacio.
Mentre lei scendeva dallo scivolo le feci alcune foto... Ma il giorno seguente mi fu strappato dalle mani il telefono e le fotografie furono viste e pubblicate da Bryce.
Non rappresentavano nulla di scandaloso, semplicemente le avevo scattato delle foto mentre scendeva lo scivolo e si intravedeva l'intimo.
Per mia sfortuna quelle foto diventarono virali e la mia amicizia o aspirante coppia furono rovinate dal web.
Successivamente si frequentò con altri ragazzi ma... Solo dopo la sua morte sentendo la mia cassetta venni a sapere che erano soltanto brutte copie di quel breve periodo con me.
Nel corso del suo liceo aveva amato me, baciato Clay e avuto un rapporto segreto con Zack.
Non ho mai ritenuto giusto tutto questo perché alla fin fine nonostante non sia un santo non credo di meritare questo trattamento da burattino. Poco dopo il periodo della foto iniziai a frequentare la sua migliore amica Jessica Davis, che si era da poco lasciata con il loro migliore amico Alex Standall.
Mi è sempre piaciuta come ragazza, non l'ho mai presa come sfida ma come impegno serio. E che dire... Ci siamo fidanzati.
Lei era della squadra delle chearleader e io di quella di football, cosa sarebbe potuto mai andare storto?
Il caso volle che la nostra storia non fu rosea.
Una sera Jess ritenne giusto organizzare una festa a casa sua. Io e lei avevamo esagerato con l'alcol ma dopo un po' abbiamo scelto di recarci in camera.
Facemmo l'amore ma dopo appena 10 minuti non sono riuscito a capire se fosse svenuta o se si fosse semplicemente addormentata, decisi di lasciarla lì per riposare. Appena uscii dalla porta arrivò davanti a me, più ubriaco del sottoscritto, Bryce.
Lo stesso entrò nella camera da letto dove si trovava Jess e chiuse la porta a chiave. Abusò di lei... Potevo percepire i versi di lui, perché lei era incosciente e non avrebbe mai acconsentito una situazione simile.
Avevo paura di chiamare la polizia o soccorsi, in fondo avevo paura di perderla per sempre.
E chi l'avrebbe mai detto che, solo mesi dopo, tramite le cassette di Hannah avrei scoperto che lei era lì... Dentro. Solo perché non si stava divertendo alla festa e aveva scelto di rifugiarsi sola in una stanza.
In certi momenti mi fermo a pensare se sia colpa mia la morte di Hannah e le attuali insicurezze di Jessica.
In quest'ultimo periodo ho vissuto per strada, la droga l'assimilavo come fosse acqua e la mia attuale ripresa la devo a Clay... Clay Jensen. Lui sarà il mio futuro fratello.
Mi commuove il fatto che avrò una vera famiglia, non dovrò pensare alle spese come prima e non dovrò aver paura di tornare a casa e vedere mia madre con una fialetta in mano. La sera del ballo... D'autunno, ero andato con Clay. In quest'ultimo periodo io e lui ci eravamo sostenuti molto e, nonostante non sia la persona più diabetica e estroversa del mondo, lo ritengo un migliore amico per cui vale la pena lottare.
Entrando nella grande sala da ballo mi ero trovato di fronte ai miei occhi Alex con la sua stravagante stampella abbracciato a Jessica.
Il mio cuore si era spezzato definitivamente in quel momento.
Mi è piaciuto molto un momento di quella serata, quello in cui eravamo tutti abbracciati a Clay durante il lento che aveva fatto "conoscere" lui ed Hannah.
A volte è vero, una canzone non fa provare emozioni, ma è la persona a cui si pensa che provoca risate o eventuali lacrime.
Solo quella sera mi ero reso conto che era valsa la pena trascorrere sei mesi in carcere minorile per poi vedere lei, la persona per cui avrei scontato gran parte dei miei giorni in carcere.
Ho ritenuto ingiusto che Bryce, nonostante fosse mio migliore amico, avesse scontato la metà dei miei giorni in libertà vigilata solo perché poteva permettersi un avvocato che avrebbe lottato fino alla morte per intascare la sua somma, ma va bene così.
Ancora non sapevo cosa mi riservava la serata.
Ero in palestra quando ad un tratto mi vidi lei davanti gli occhi.
Aveva un vestito nero, a "vestaglia" con delle stampe floreali. Mi fece qualche domanda ma speravamo tutti e due nella stessa fine.
Dopo qualche parola dolce siamo finiti a baciarci in modo passionale e a fare l'amore, come non l'avevamo mai fatto.
E sì, dopo tutte le sventure... Le dosi e altro era tornata da me, eravamo di nuovo la coppia che avevo sognato si realizzasse, nuovamente, per mesi.

Jessica's pov:
Hannah mi manca più di me stessa.
Non pensavo che una persona potesse mancarmi così tanto. Mi sono pentita di non aver mai "chiarito del tutto" con lei prima che morisse.
Probabilmente non avrei dovuto frequentarmi con Alex se non semplicemente in amicizia... Anche io sono una delle cause della sua morte.
Non sono il tipo che si piange addosso i fatti avvenuti nel passato, però, sono consapevole che lei mi mancherà.
Sicuramente, riguardo il caso Bryce, mi avrebbe sostenuta. Il suo sostegno massimo l'ho percepito sentendo la cassetta in cui esponeva il fatto di essere presente anche lei, nascosta, quella sera, in quella stanza. Non nascondo il fatto di aver avuto paura quando mi è stata "raccontata" tramite la cassetta la vicenda.
Ricordavo semplicemente di essermi addormentata dopo aver fatto l'amore con Justin e poi, di aver riperto gli occhi ritrovandomi davanti Bryce che mi bloccava con il peso del suo corpo.
Ho avuto molto coraggio nel parlarne in tribunale, inizialmente tenevo il tutto nascosto anche ai miei genitori che sapevo, che se l'avessero scoperto non mi avrebbero più permesso di rivolgere nemmeno la parola a Justin.
Probabilmente avrò sbagliato nel presentarmi al ballo d'autunno con Alex, persona che ho sempre stimato ma col quale non c'è mai (o quasi) stato un sentimento reciproco.
In quest'ultimo periodo mi sono molto avvicinata a lui, perché se si fosse tolto la vita come Hannah non avrei saputo a chi rivolgermi, con chi confidarmi e con chi spettegolare.
Sono una di quelle persone che ripete che il migliore amico sia uno, unico e solo. Ma spesso i ragazzi sono molto più leali delle ragazze ed è bello che qualcuno sia presente nella propria vita.
Ho avuto paura quando Clay mi ha detto che Justin fosse diventato un tossico dipendente.
Nonostante fosse successo quello che era successo era lui la persona a cui pensavo al mio risveglio e prima di andare a dormire, ma non potevo dirlo a nessuno... nemmeno a lui.
Dopo aver scoperto i segreti più oscuri della Clubhouse sono fiera di poter dire che Justin non ne avesse mai fatto parte. Era stato con molte donne, ma solo perché erano conquistate dal suo fascino nulla di più.
Ho deciso di dargli un'altra opportunità anche perché, quella sera, a casa mia non ero solo io ad essere ubriaca ma anche lui. Probabilmente se fosse stato lucido avrebbe preso a spallate la porta fin quando l'avrebbe sfondata per caricare Bryce, ma purtroppo così non è stato.
Spero che il nostro rapporto e le belle esperienze potranno, un giorno cancellare questo episodio.
Devo sempre considerare però che, secondo l'insegnamento di una mia cara amica, bisogna sempre fieri di raccontare la propria storia: bella o brutta che sia, a testa alta.
Io e Justin abbiamo dimostrato contro tutti di resistere a tutte le avversità: dal periodo delle sue assenze da scuola a quello in carcere minorile. Sono fermamente convinta che anche lui mi pensasse in ogni frazione di secondo proprio come ho fatto io. E l'altra sera al ballo... Ho ricominciato a vivere grazie a lui e alla passione del nostro bacio.
You could break my heart in two 
But when it heals, it beats for you 
I know its forward but it's true 
I wanna hold you when I’m not supposed to 
When I'm lying close to someone else 
You're stuck in my head and I can't get you out of it 
If I could do it all again 
I know I'd go back to you 

Angolo scrittrice :
È il capitolo più lungo che abbia scritto😍
Ringrazio tutti per il risultato dei capitoli precedenti e spero sempre di migliorare... Lasciate stelline e commenti🌟
PS spero di poter caricare prima di lunedì prossimo...