{ L x READER } uccideremo Kira [Conclusa]

Non so scrivere i titoli

L's pov:

Ieri tornammo a casa dopo qualche ora.

Restammo ad ascoltare il silenzio.
Nulla di più, avevo solo bisogno di questo, silenzio per pensare.

Le sue spalle poggiate sulle mie, mi davano sicurezza, mi facevano sentire...tranquillo?

Sono cambiato troppo ultimamente...e la cosa non và bene.

Oggi giustizzieranno kira...

Non voglio andarci, ma devo.
Dovremo andare tutti.

Skip time: la punizione di Kira   
                   circa ore 16:00            

[Non so come funzionano queste cose, siate gentili pliz]

Nessuno's pov:     :D

In tribunale

Giudice:- infine, dichiaro Light Yagami, colpevole d'aver ucciso milioni di criminali, persone, semplicemente persone...

Skip time: dopo il discorsone del tizio giudice

L:- non prevedo nulla di buono...
(T/n):- cosa intendi?
L:- tutto questo finirà male...
(T/n):- non ti capisco...
L:- lo capirai...

L's pov:

Camminavamo da un po'.

Davanti alla lunga coda camminava a stento Light, pieno di pesanti catene, tenute da forti uomini in divisa.

Non si vedeva la sua espressione, era coperta dalle catene e dalla "museruola" che gli impediva di parlare.

Dietro Kira e gli uomini che tenevano le catene trascinate da Light, c'erano i suoi genitori e sua sorella.

(T/n)' pov:

Eravamo tutti vestiti di nero.
Perfino L indossava un maglione a collo alto nero. Jeans scuri e...scarpe...si, è un po' strano.

Sayu teneva la testa bassa, con un velo nero sul viso.
Tra pochi giorni cambierà scuola.

Sachiko non faceva altro che piangere, e suo marito non faceva altro che abbracciarla, mentre scendevano lacrime amare dai suo volto pieno di disgusto e tristezza.

Per legge (random proprio) avrebbero dovuto arrestare anche loro, ma io li supplicai di non farlo.

Cambieranno città, l'unica cosa che li resta, è rifarsi una vita.

L:- siamo arrivati...

Già siamo arrivati...

Adesso che ci penso...dov'è Ryuk?
*alza la testa* ah...eccolo qui...

A volare sopra le nostre teste,...come se nulla fosse successo, e niente sta per accadere...

Col suo sguardo fisso, a contemplare il vuoto, o a fisssare qualcosa,...qualcosa di più lontano di quanto lo sguardo un comune mortale possa arrivare...

Ma lui è lì...a sbattere senza troppa forza le ali...privo di tutto,...di poter dire la sua, di poter intervenire-...Ryuk. Voleva veramente questo?

Light cominciò a salire le scricchiolanti scale di legno, che lo avrebbero condotto ai suoi ultimi istanti di vita.

La gente che c'era lì oggi,...non eravamo molti, solo la famiglia di Kira (genitori e sorella), noi agenti, L e Watari, Misa, alcuni personaggi politici come il giudice e gli uomini incaricati di tenere le catene.