In equilibrio

Capitolo 1: la scelta del vestito

Federica si guardò allo specchio.

Quell'abito, rosa confetto e lungo fino alle ginocchia, sembrava tanto bello visto in vetrina ma adesso, fissando il profilo della sua vita, non era più tanto sicura di comprare proprio quello.
Uscì dal camerino del negozio e si piantò di fronte alla sua migliore amica, in cerca di un consiglio.

<<Anna, come sto secondo te?>>

Lei alzò gli occhi dal cellulare e la squadrò dai capelli castani lisci alle Adidas nere tutte rovinate.

<<Questo vestito non ti sta bene, ti fa bassa e tozza. E poi con il rosa stai male, sembri una bambina. Prova con il blu, potrebbe stare bene con i tuoi occhi>> ribatté tranquillamente, per poi continuare a picchiettare con i polpastrelli sul suo iPhone vecchio decrepito.

Federica e Anna erano molto amiche, si conoscevano da due anni, ma quando usava un linguaggio così rude e schietto Federica ci rimaneva sempre male. In fondo, le stava dando consigli un po' troppo sinceri.

Federica sbuffò sonoramente, girò i tacchi e tornò in camerino a cambiarsi.
Anna intanto si era alzata e aveva cominciato a camminare avanti e indietro per la lunga fila di vestiti da sera. Ne afferrò uno e lo tirò fuori dal mucchio, poi camminò fino al camerino e lo porse a Federica da dietro le pesanti rende nere.

<<Ecco, prova questo>>

Federica lo esaminò attentamente: era di color blu notte, lungo fino a terra. Aveva il corpetto di pizzo scuro e lo scollo a cuore, che lasciava le spalle scoperte.
Un po' dubbiosa lo indossò, anche se con molta difficoltà poiché era stretto, poi si guardò allo specchio: ricambiò il suo sguardo una ragazza bassa, molto indecisa e dalle forme un po' troppo abbondanti.

Sconfortata dal suo corpo, ma positiva sulla scelta del vestito, uscì dal camerino e aspettò la reazione della sua amica.

<<Beh, come sto?>>

<<Ma stai benissimo! Ti fa anche un bel culo>> commentò Anna ridendo.

<<Va bene, allora è andata: prendo questo>>.

Mentre usciva nella calda aria pre-estiva, Federica si domandò se al ballo della scuola avrebbe trovato qualcuno di interessante.