Chloe

Occhi azzurri.

La classe..eravamo 26..ttutt sconosciuti apparte Claudia..decidemmo di mettervi in banco assieme..

Davanti a me un ragazzo. Sconosciuto. Dagli occhi azzurri. Due fossette che quando sorrideva ti fermavano il battito. Quel ragazzo era una meraviglia. Era la perfezione. Era qualcosa di indescrivibile. Quegl occhi..mi ci perdevo nel guardarli....

Non ho mai avuto una cotta, non ho mai avuto un ragazzo e non ho mai baciato nessuno..

Più le settimane passavano e piu io continuavo a osservare i suoi comportamenti..era un ragazzo timido. Bellissimo. Avevo anche scoperto il suo nome.

Riccardo.

Giuro, non riuscivo a staccarli gli occhi di dosso. Non mi era mai successa una cosa simile. Davvero.

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"Chloe, tesoro, svegliati, sono le sette" mi disse dolcemente mia madre.

"Ora mi alzo" risposi io.

Cazzo lo avevo sognato. Avevo sognato che mi rivolgeva la parola.

Whoa.

Comunque, prendo l'autobus, arrivo a scuola e mi metto ad aspettare Cla. Mentre aspettavo mi sento toccare. Mi volto..

Era Riccardo.

No.

Ok.

Avevo un infarto.

Era la realtá?

Si stava davanti a me cazzo e io non spiccicavo parola.

"Cc-ciao" dice lui, con quel fottuto sorriso che mi fa sciogliere e cn le guance rosse.

"E-Ehi" rispondo io, fottutamente timida, con le guance che mi andavano a fuoco e il cuore a mille.

"S-senti, mi chiedevo, perche alle volte ti vedo così sola, non hai degli amici?" mi chiede

E io.."Ehm..sono nuova qua, non conosco nessuno"

"Allora ti andrebbe dopo scuola di fare un giro per la cittá?" mi chiese.

"B-beh, ok" risposi imbarazzata.

"Perfetto a dop...oh che stupido non mi sono presentato, sono Riccardo, piacere" rise. Era così bello.

"Chloe" risi pure io..."a dopo" mi disse e io risposi lo stesso.

Hei hei bellee:) ecco la seconda parte..spero vi piaccia. Buonotte:)