Era passata una settimana circa da quello strano incontro,tanto che oramai non ci pensavo più tanto spesso..
Lo ammetto ci pensavo! Ma come non farlo? Un ragazzo ti ferma di punto in bianco per la strada e tu l'unica cosa che riesci a fare è scappare via?! Bhè si,brava Elena! Non vi preoccupate, la sfilza di filmini mentali dove io e lui ci sposavamo e avevamo tanti piccoli bambini biondi era già arrivata e passata. Benchè in lui si nascondevano manie di persecuzione e problemi al rapportarsi con gli altri, era attraente e ,per quel che avevo potuto notare, anche gentile.
Ma perchè piangere sul latte versato? Lui avrà baccagliato qulalcuna un pochino più sveglia e ciao,ciao!
Era una domenica di metà settembre quando,per puro caso,decisi di fare visita a mio fratello Lucas.
Egli era sempre stato,come mio padre, un accanito tifoso della Juventus,squadra che io avevo amato un tempo,quando ancora non sapevo cosa significasse perdere una persona cara.
Ora tutto quello che sapevo riguardo questa fantomatica squadra mi era riportato da mio fratello tra un argomento di conversazione e un altro.
Giunsi davanti alla residenza di Lucas,se cosi si può chiamare.
Una piccola casa di solo un piano era stata ricavata da un vecchio garage inutilizzato dai vecchi vicini del palazzo adiacente a questo.
Non era né carina nè brutta,oserei definirla adatta a Lucas.Semplice e accogliente,proprio come lui.
Suonai alla porta.Tra le mani reggevo una Sacher fatta da me,la sua preferita.
Sentii un rimore di serrature che si aprivano dallinterno e prima ancora di capire chi mi avesse aperto la porta urlai:
"SORPRESA!"
Ma all'improvviso il mio sguardo incontrò quello di chi mi stava davanti.Occhi blu color del mare,barbetta bionda sexy e sorriso mozzafiato.
No!Non poteva essere?! Ma era uno scherzo? Ecco perchè era troppo perfetto! In realtà era uno stalker che mi aveva seguita fino a qui e poi...
Le mani mi cominciarono a tremare e...ADDIO SACHER!
Mi scappo un "OH CAZZO!" e mi precipotai sul luogo del reato in contemporanea allo stalker,senza volerlo le nostre teste si scontrarono e il danno fu anche peggio del precedente.
Come naturale,scoppiammo entrambi in una fragorosa risata.
Per un attimo incrocia i suo occhi,quegli occhi cosi belli e penetranti non mi erano nuovi ,ma dove avrei potuto averli già visti?
Finalmente mio fratello sopraggiunse sulla scena del crimine.
"Ma che avete combinato?!"
Mi ricomposi,alzandomi di scatto.
Ma che stavo facendo? ELENA C'E' UNO STALKER IN CASA DI TUO FRATELLO!
"Scusami Claudio,mia sorella è la solita maldestra!" mi apostrofò Lucas.
Ah,bel ringraziamento per averti fatto una sopresa,fratellone!
"Non preoccuparti,non è stato male..vero Elena?!" ridacchiò Claudio.
Ero sul punto di rispondergli qualcosa ma la curiosità di Lucas mi anticipò.
"Ah,perchè voi due vi siete già conosciuti? E io che mi reputavo fortunato per aver vinto una giornata con lui!"
Aspetta che?! Ora la giornata con lo Stalker la devi pure vincere! E per farsi stuprare c'è ancora qulache concorso aperto?!
"Ero venuta per farti visita ma vedo che sei già in "BUONA" compagnia,quindi vi lascio soli.."
E prima che potessi voltarmi Claudio mi afferò per un braccio.
"No,dai resta!Puoi cenare con noi!"
OH MERDA! Uno stalker superfigo mi invita a cena con mio fratello,rischiando di fare il terzo in comodo?! CERTO CHE SI!
Se credevo che questa situazione era già fin troppo imbarazzante..il meglio doveva ancora venire.
A tavola Claudio e Lucas non parlarono altro che di calcio,soprattuto della Juventus squadra da loro tifata.
Notando la mia taciturnità Claudio cercò di farmi partecipare alla conversazione con qualche domanda.
"A te Elena,piace il calcio?!"
Cercai con tutta me stessa di trattenere una smorfia di disappunto.
"No,mi piaceva un tempo...ma ora lo ODIO e ODIO anche la Juventus"
Non capivo cosa avevo detto di male perchè mio fratello dopo quella affermazione mi incenerì con lo sguardo.
Dopotutto DE GUSTIBUS NON DISPUTANDUM EST!
Ero stanca di quel argomento e per uscire dal dialogo,decisi di sedermi sul divano e accendere la tv.
La fortuna volle che la Tv si accendesse proprio su SKYSPORT e che il telecomando non fosse rintracciabile da nessuna parte.
Mentre mi sforzavo nella mia ricerca,lo stalker si posizionò accanto a me..
Due giornaliste stavano parlando della Juventus,in particolare di un giocatore
"E tra i top player possiamo nominare anche il bellissimo Claudio Marchisio..."
"Te che ne pensi di questo Marchisio?!" mi chiese Claudio.
"Non vedi che sto cercando il telecomando?!Aiutami invece di parlare solo di calcio!"
dissi io con la testa sotto il divano.
"Rispondi e ti aiuto"
Mi rialzai.
"E va bene.Non lo conosco,ma non sono interessata nemmeno a farlo.Da come viene descritto da quella arrapate di giornaliste sarà un montato come tutti i giocatori!"
"Ah,davvero?!" disse lui con tono dispiaciuto.
Cosa avevo detto di male ora?
"Bhè eccoti il tuo telecomando!"
Mio fratello avendo udito metà della nostra conversazione si precipitò in mio soccorso.
"Mi dispiace Claudio,sai lei parla senza pensare... non voleva dire che..."
Ma di nuovo questa storia?! Ma perché se la prendono tanto?
Presi la mia borsetta e mi alzai dal divano.
"Sentite io non so cosa vi prende...ma io ora vado!"
Claudio si alzo di scatto,come se qualcosa di caro a lui se ne stesse andando.
"Ti accompagno a casa!Piacere di averti conosciuto Lucas,a presto!"
E dove averlo salutato con una stretta di mano,mi condusse verso la sua auto.
"Guarda che non ho bisogno della tua clemenza! Posso tornare benissimo a piedi!"
Mi guardo con aria incredula aprendo la portiera della sua ferrari nera.
"Signorina,la prego.."
" Va bene! Solo perchè non sono mai salita su uno di questi cosi!"
Lui sali al volante,ridendo tra i denti.
"Che hai ora?!"chiesi sospettosa.
"Niente,niente...comunque piacere:Claudio Marchisio."