Mi trovavo qui ,su uno scoglio,in solitudine con la leggera brezza marina che mi sfiorava il volto,come una dolce e soave carezza.
"Una carezza? Beh, è da tanto che qualcuno non mi dimostra affetto,ne avrei proprio bisogno" pensai.
E subito riaffiorarono vecchie e dolci immagini. Fotogrammi veloci,per niente nitidi ,dove le persone che mi circondavano mi dimostravano affetto.
Ma ciò durò poco e un soffio di vento più forte ed aspro degli altri ,mi gelò il volto,riportandomi con i piedi per terra ;alla realtà.Mia zia,le amicizie,le relazioni,l'università.
Non sapevo più dove sbattere la testa
Così presi dalla borsetta un piccolo e semplice quaderno,una matita,una gomma ed iniziai a disegnare l'ambiente circostante mentre il mio cervello vagava in lungo e in largo,cercando risposte,ponendosi domande e ripercorrendo eventi.

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Lo scoglio dei pensieri
Short Story"È così brutto sentirsi sola Vedere persone con le quali hai condiviso tanto, svanire sempre di più per poi disintegrarsi improvvisamente nel nulla. Provare a rincorrerle per giorni,mesi,ma della loro presenza meanche più le tracce. Cercare,allora...