Acqua e Fuoco: un amore proibito||Percy Jackson ff ultimo libro

3:Rottura

Eddy's pov
Io e Francice ci avvicinammo alla casa grande ed entrammo.
Appena aprimmo la porta tutti si girarono a guardarci.
Io puntualmente mi nascosi i polsi incrociando le braccia e mi sedetti vicino a Silena e la guardai.
Sofia era seduta vicino a Charlotte e mi guardava.
Si inizió a parlare della situazione fino a quando Clarisse e Micheal Yew iniziarono a discutere.
La situazione stava degenerando.
Gli altri semidei cercavano invano di calmare i due "schieramenti" ma era impossibile...
>Sai allora che ti dico?!vaffanculo la casa di Ares non participerà!-urlò
A quelle parole sbarrai gli occhi.
>Cosa hai detto?-sussurai con gli occhi ancora chiusi
>Lo hai sentiti bene feccia!- ribattè lei
Rebecca's pov
La situazione stava peggiorando ancora di più.
A quelle parole Edward si alzò e le sue mani si posizionarono sulla maglia di Clarisse
>Tu brutta puttana di merda!-disse lui con gli occhi di fuoco>Le persone  muoiono per voi!Per salvaguardare il vostri eserciti e adesso che dovete combattere vi ritirate!-continuò lui con le lacrime agli occhi
Da lì notai una cosa:i polsi erano pieni di lunghi e profondi tagli orizzontali.
Trasalii.
Capii tutto.
Per quell'attimo di distrazione non vidi quello stupido di
Andrè dare un pugno a Eddy.
Lui lo incassó.
>Sei un cretino!-disse subito Francice dando un pugno ad Andrè
>Basta!-urlò Chirone>Non c'è tempo per queste idiozie!
C'è una guerra da combattere!-
>Si ma la casa di Ares non lo farà!-disse Clarisse alzandosi e andandosene via seguita dalla sua casa tranne uno
>Io invece sí!- disse Francice alzandosi>Sarai anche la capocabina ma non sei il capo del mio destino!Io andrò a combattere per le persone che amo!-aggiunse
>Okay fa come ti pare...vale a dire che morirai- disse lei girando i tacchi ed andandosene.
>Francice!-disse Clare alzandosi>Non dovevi adesso hai tutta la tua cabina contro!-aggiunse
>Vai tranquilla io valgo molto più di loro in guerra!-disse lui ghignado
Lei sorrise>Lo so mio gueriero-disse per poi baciarlo
Iniziarono a baciarsi con foga quando furono intereotti da un colpo di tosse
Si staccarono imbarazzati e andarono a sedersi ai loro posti.
Quando il consiglio finì io mi avvicinai a Ruben e ci andammo a sedere entrambi nell'anfiteatro
Senza dire niente io apppggiai la mia testa sulla sua spalla e rimanemmo così fino a quando lui non mi prese la faccia e mi baciò.
La felicità non era del tutto perduta