Sir Arthur Conan Doyle.
UNO STUDIO IN ROSSO.
Traduzione di Alberto Tedeschi.
Prefazione di Hugh Greene.
Copyright Sir Arthur Conan Doyle.
Copyright 1958 Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Milano.
Pubblicato per concessione degli eredi di Sir Arthur Conan Doyle.
Titolo dell'opera originale "A Study in Scarlet".
Prefazione copyright 1974 Hugh Greene.
Prima edizione "Il Girasole" gennaio 1958.
Prima edizione "Oscar Mondadori luglio 1971".
Seconda ristampa riveduta "Oscar gialli" aprile 1984.
Settima ristampa "Oscar gialli" luglio 1991.
Su concessione Arnoldo Mondadori Editore.
PREFAZIONE.
Parte prima.
Dai ricordi del dottor John H. Watson ex-ufficiale medico
dell'esercito britannico.
1.
Il Signor Sherlock Holmes.
Nell'anno 1878 presi la laurea in medicina all'Universit... di Londra e
mi trasferii a Netley per seguire il corso prescritto per i medici
militari. Completati i miei studi a Netley, fui destinato al Quinto
Reggimento Fucilieri Northumberland, in qualit... di assistente
chirurgo. A quell'epoca, il reggimento era di stanza in India e prima
ancora che io l'avessi raggiunto, era scoppiata la seconda guerra
afgana. Sbarcato a Bombay, seppi che le truppe, avanzate attraverso i
passi montani, si trovavano gi... in territorio nemico. Partii
ugualmente per raggiungerle, assieme a molti altri ufficiali che si
trovavano nella mia stessa situazione, e riuscii ad arrivare sano e
salvo a Candahar, dove trovai il mio reggimento e assunsi le mie nuove
funzioni.
La campagna fruttò onori e promozioni a molti, ma a me portò soltanto
guai e disavventure. Fui trasferito dalla mia brigata al Reggimento
del Berkshire col quale partecipai alla fatale battaglia di Maiwand.
L... fui colpito alla spalla da un proiettile nemico che mi fratturò
l'osso sfiorando l'arteria succlavia. Sarei caduto nelle mani dei
feroci Ghazi se non fosse stato per la devozione e il coraggio di
Murray, il mio attendente, che mi caricò su un cavallo e riusc a
riportarmi in salvo entro le linee britanniche.
Logorato dal dolore e indebolito per le fatiche e le privazioni, fui
trasferito, con un treno ospedale carico di feriti, all'ospedale di