Capitolo 4

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ero a bocca aperta. Era stato spettacolare, la sua voce così calda e profonda e poi il suo sorriso alla fine del brano, ero stato.. wow.

“ Grazie, puoi andare, ti faremo sapere” - annunciò Harry risvegliandomi dai miei pensieri.

“ a voi” - rispose lui sorridendo

Doveva assolutamente entrare nel gruppo.

“ragazzi, io non sono molto convinto..”

“Liam, sei impazzito?, lo hai sentito bene? Hai bisogno di amplifon magari?”

“ Georgia stai calma, lascialo parlare”

“ dicevo, ho sentito molto sul suo conto e non credo sia la persona più adatta..”

“ io lo conosco” - esordì Harry- “ abita vicino a casa mia e mi è capitato di uscirci qualche volta, è un tipo ok, ha solo dei comportamenti violenti a volte..perde facilmente il controllo, il trucco è non farlo arrabbiare”

“ sentite, io lo voglio nel gruppo”

“ pensiamoci un po' , abbiamo due giorni per decidere e poi vedremo cosa fare ok?” - domandò Liam

“ fate come vi pare, se non lo vuoi solo per qualche pettegolezzo io non voglio restare qui a discuterne con voi.”-terminai e uscii sbattendo la porta

Liam's POV

“ amico hai fatto un bel casino”

“ Harry, io davvero non lo voglio”

“ mi spieghi perchè? E' davvero bravo”

“ non mi va il suo comportamento.”

“ è per lei vero?”

Harry aveva azzeccato il punto, dopo l'incidente sono sempre stato molto protettivo nei confronti di Georgia, l'avevo vista soffrire così tanto che speravo non accadesse mai più, Zayn era proprio il tipo di persona che non volevo frequentasse. Ma Georgia sembrava non comprendere minimamente di sforzi che facevo per lei. Volevo solo che finalmente stesse bene.

Georgia's Pov

quanto mi faceva incazzare. Liam a volte mi faceva perdere il controllo. Non sopportavo il fatto che lui non volesse Zayn solo per i suoi comportamenti. Non poteva fare sul serio. Zayn doveva solo cantare, non gli abbiamo mica chiesto di disinnescare una bomba.

Dopo aver percorso un lungo tratto lungo la via principale e aver insultato mentalmente Liam decisi che era il caso di tornare a casa.

Ero praticamente sotto la mia porta quando vidi un ragazzo corrermi incontro agitando la mano.

Harry? Cosa voleva con la mia chitarra per di più

“ l'avevi dimenticata” - disse porgendomela

“ oh, grazie, non serviva, me la serei venuta a prendere”

Alzò le spalle e si sistemò i riccioli che gli erano ricaduti sul viso

“ comunque dato che ora sono qui volevo chiederti se ti andava di mangiare qualcosa insieme sta sera, devo parlarti”

“ si, va benone visto che Louis è a casa e non voglio disturbare lui e Diana”

“ perfetto, andiamo ?” - domandò porgendomi il braccio

“ certo”

ci incamminammo verso casa di Harry

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ciao a tutte, scusate per la qualità e la lunghezza del capitolo ma l'ho scritto in aereo ed è stata duretta.

Comunque, grazie per le visualizzazioni. 

Comuntinuerò presto per vostra sfortuna ;) 

Baci a tutte, Georgia :)

Georgia RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora