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Perché doveva essere così?Perché doveva essere crudele, sadico ecc.?
Perché era solo. Era l'unico modo, per spiegarsi tutto ció.

Lui era così disperatamente solo. Ovvio aveva una bella famiglia ed ottimi coetanei...peró questo non aiutava, perché appunto lui era diverso. Lui era diverso, ma non sapeva come.

Come si faceva a parlare con le persone normalmente?

Ha provato e ha riprovato tante volte. Voleva trovare il modo e studiarselo.
Studiare come lui o lei spesso parlava con le altre persone, studiare come cominciare una conversazione, studiare tutto quello che c'era da studiare.Dopo le sceneggiature sarebbero entrate in gioco.

Le faceva sempre. Perfino se doveva andare solamente a prendere i biglietti per un film, quindi ha cercato di copiare il loro di parlare delle persone per sembrare normale.

Il problema é che non ci riusciva.

Sbagliava in continuazione, diceva sempre qualcosa che non doveva dire. Sapeva troppo, era quello il problema.Sapeva troppo di ogni persona con cui parlava e quindi lo etichettavano in un paio di minuti.

Stalker.

Pazzo.

Pericoloso.

Nessuno ha mai provato a vedere la persona che realmente era. In parte era pure colpa sua.Aveva paura che le persone a cui si fosse affezionato troppo lo abbandonassero, quindi si chiuse dentro. Diventó qualcosa che non era. Provó a correggere tutti i suoi difetti per loro. Bramava attenzione. Perché faceva male essere sempre soli.

Faceva molto male.

Goccia dopo goccia.

Sentiva il sangue scorrere.

Goccia dopo goccia, davvero.

Era sempre solo perché semplicemente era diverso.
Semplicemente perché doveva farsi un scaletta prima di parlare alle persone. E questo prendeva tempo, tempo dove lo hanno tutti abbandonato.
Lasciato solo a sanguinare.

Il suo cuore doleva quando vedeva che non era amato. Pensavano fosse noioso, e lo abbandonavano.
Quindi decise di diventare 'interessante'.

Diventó interessante sotto qualsiasi aspetto loro credevano, e di più.Voleva spiccare, essere il migliore, così forse si decidevano a notarlo. Notarlo ed amarlo.
Lui aveva bisogno di amore, era la sua droga.

Ma loro...

....lo hanno disprezzato.

"Allontanati da noi maniaco, tornatene da dove sei venuto"

Lo chiamavano pazzo, mostro, maniaco, stalker.

Ma dopo, si arrabbiò.

E decise di darli esattamente quello che volevano.

Se volevano un pazzo stalker, Donghyuck sarebbe diventato un pazzo stalker.

Per loro.

Fece un patto con la follia. La sua anima, per il loro amore. Diventó folle. Li amava lo stesso, ma in modo diverso. Amava circondarli e torturarli e farli vedere in che tipo di dolore si trovava.

Non voleva farli però sapere che era lui la causa dei loro disagi.
Peró amava vederli soffrire.

Non possono amarti, sussuró la follia.

Non capiva il perché. Lui solamente fece quello che volevano. Diventó un mostro per loro, donó la sua anima per essere amato. Li amava. Li amava così tanto e questo faceva male. Li amava così tanto che si distrusse, per loro.

Ma loro....

...lo odiarono ancora di più.

Cosa ho fatto? Voleva chiedere.

Ma non lo fece.

Non c'era nessuno che lo amasse come avesse amato lui loro.

"Notatemi.

Per favore.

Non dovete per forza amarmi.

Ma non odiatemi"


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hey, é la prima storia che traduco sooo per favore abbiate pietà :DD

comunque volevo ringraziare tantissimo zulllas per avermi lasciato tradurre la sua bellissima storia (non é ancora finita ma é stupenda ok)

trad= thank you zulllasvery much for letting me translate, fighting💟💟💟

ci sentiamoo!!♡

+scusatemi per le ripetizioni :(

monster→→markhyuck [ita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora