Cara mamma,

169 3 0
                                    

Mamma, mamma, cara mamma,

avevo solo 8 anni quando mi hai abbandonata. Il tuo viso non l’ho scordato e non lo scorderò mai. Avrei voluto essere con te quel giorno, avrei voluto aiutarti, tirarti fuori dalla macchina prima dell’incendio, ma non ho potuto. Il mio destino in quel momento mi aveva assegnato un altro luogo in cui stare. Chissà cosa c’è dopo…Mamma se mi senti, puoi dirmi cosa vedi? Cosa c’è dopo? E’ un bel posto, con una villa e un bel giardino a disposizione di tutti coloro che trapassano?

Ho paura. Io non sono forte come lo eri tu. Adesso sono pure più vecchia di te, il tempo è passato in fretta.

Ho avuto una bella vita, ricca di soddisfazioni, ho conosciuto un uomo che mi fa sentire come quando tu mi abbracciavi, mi fa sentire la più bella, mi fa sentire unica, come solo tu riuscivi a fare. Forse la tua perdita è stata ciò che mi ha dato la forza per poter fare tutto. A posto di tirarmi giù, mi ha fatto rinascere dalle mie ceneri più forte di prima.

Cosa dici? Mi chiedi dove mi trovo adesso? Sono sdraiata su un letto tutto bianco, con delle coperte molto leggere e un cuscino piuttosto duro. Qui tutto è bianco, se guardi una parete ti ci perdi dentro, sembrano fatte apposta per farti pensare ad altro, per farti perdere nei tuoi pensieri. Mamma ho paura. Qualche mese fa mi sono sottoposta ad un intervento e la settimana scorsa ad un altro. Ho un tumore mamma. Non piangere. Mi resta poco da vivere, il medico mi ha dato un mese di vita.

Di solito in queste situazioni cerchi di vivere tutti i tuoi giorni come se fossero l’ultimo che vivrai, ma io non sono d’accordo, vivrò come se fosse il primo giorno. Guarderò le cose con curiosità come quando ero tra le tue braccia, ci sono ancora tante cose che vorrei fare e non voglio farle di fretta perché sento di dovermene andare da un momento all’altro.

Che ne pensi mamma? Dimmi qualcosa. Raccontami una delle tue storie, una volta mi raccontavi sempre la fiaba della cicala e la formica, volevi insegnarmi che nella vita bisogna lavorare per ottenere delle soddisfazioni, se no si finisce per fare la fine della cicala.

Dai raccontami qualcosa.

Ho troppo male, sto iniziando anche ad avere delle crisi a causa dei medicinali che mi danno. Ieri ho tirato un pugno a mio marito, Marco, perché non l’ho riconosciuto. Soffro di piccole perdite di memoria. Oggi con Marco guardavo tutte le lettere che ci siamo scritti quando ci siamo conociuti, le foto del matrimonio, dei nostri figli, dei nipoti, abbiamo avuto proprio tutto, mancavi solo tu. Mi dispiace che non hai potuto assistere a tutto questo.

Quella notte in cui sono venuta a sapere da papà della tua morte ho sognato di poter volare, volevo venire da te. Il giorno dopo facevo già fatica a mantenere impressa nella mia mente la tua immagine. Quando una persona scompare dalla tua vita e come se il tuo cervello volesse eliminarla dai tuoi ricordi, è un qualcosa d’incondizionato. Non è che ti dimentichi chi fosse, fai solo fatica a….a…..fatica a….

Mamma, mamma, cara mamma, avevo solo 8 anni quando mi hai abbandonata. Il tuo viso non l’ho scordato e non lo scorderò mai.

Le medicine mi confondono i pensieri…Non mi ricordo più cosa ti stavo dicendo.

Mamma ho paura…sono malata, ho un tumore. Il medico mi ha dato un mese di vita nelle condizioni in cui sono. Mamma non piangere non avere paura dai…E’ la vita, si nasce e si muore. Però non sapendo a cosa vai incontro con la morte hai paura. Paura di lasciare indietro le persone che ami e di perderti.

Chissà cosa c’è dopo…Mamma se mi senti, puoi dirmi cosa vedi? Cosa c’è dopo? E’ un bel posto, con una villa e un bel giardino a disposizione di tutti coloro che trapassano, oppure, c’è il…c’è…Mamma, mamma, cara mamma, avevo solo 8 anni quando mi hai abbandonata. Il tuo viso non l’ho scordato e non lo scorderò mai.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 28, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Cara mamma,Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora