Lea è una semplice ragazza di 22 anni appassionata dalla musica, in particolare dal canto.
Ha avuto un'adolescenza difficile, ma grazie al fratello maggiore Benjamin e alla sua migliore amica Aurora è riuscita ad andare avanti.
Alla 25esima festa di...
Ore 9:00 Mi sono appena svegliata, dopo la mia solita routine vado in cucina, dove trovo Benjamin seduto al tavolo. IO: Giorno BENJAMIN: Buongiorno sorellina IO: Da quanto tempo sei sveglio? BENJAMIN: Da 10 minuti IO: Ok, che mangiamo? BENJAMIN: Boh, andiamo al bar IO: Ci sto BENJAMIN: Allora andiamo a cambiarci IO: Ok Poi andiamo tutti e due in camera,lui nella sua e io nella mia. Mi vesto
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E mi trucco. Sciolgo i capelli e torno in cucina, dove trovo Benjamin già pronro BENJAMIN: Che bella che sei IO: Tank you BENJAMIN: Andiamo? IO: Okay
*** IO: Che facciamo adesso? BENJAMIN: Io devo andare da dei miei amici, vuoi venire oppure ti porto a casa? IO: Non voglio disturbare... BENJAMIN: Ma va, anzi, meglio perchè alcuni miei amici hanno detto che vorrebbero conoscerti IO: Ah... Se è cosí allora vengo! BENJAMIN: Ok, allora andiamo Saliamo in macchina e andiamo dai suoi amici.
Arriviamo a un bar. IO: Come mai volevano conoscermi? BENJAMIN: Parlo spesso di te IO: Ah, capito
Vedo che Benjamin va verso un tavolino con 4 ragazzi, io lo seguo. BENJAMIN: Ciao! Gli altri lo salutano XX: Lei? BENJAMIN: È Lea, mia sorella IO: Ciao! Che disagio...
E io mi dovrei ricordare tutti sti nomi? Hahahah, bella questa
Filippo: moro occhi ghiaccio Alessio: moro occhi castani Lorenzo: moro occhi verdi Federico: biondo occhi azzurro mare
Ce la posso fare! Se come no...
IO: Piacere, Lea Devo ammettere che tutti gli amici di mio fratello sono carini, specialmente quello biondo,Federico penso ALESSIO: Sedetevi! Dice sorridente BENJAMIN: Aspetta, ho sete Dice andando verso la porta Tu vuoi qualcosa? Mi chiede girandosi verso di me IO: Una coca BENJAMIM: Okay Poi entra.
ALESSIO: Quindi tu sei la sorella di Benjamin, gli assomigli un botto IO: Già FILIPPO: Quanti anni hai che non ricordo? IO: 22 LORENZO: Benjamin parla spesso di te IO: Già, io amo mio fratello, non poteva capitarmi un fratello migliore! FEDERICO: È un amico d'oro... Aspetta, stasera tu devi andare al cinema con lui, vero? IO: Si, in teoria dovrebbe venire anche un suo amico, Federico... Aspetta, sei tu? FEDERICO: Esatto! Dovrai sopportarmi anche stasera IO: Okay Poi ci mettiamo a ridere (senza senso logico ma ok) Mi sono seduta fra Benjamin e Federico, che tra tutti è quello che mi sembra più affidabile.
Gli altri parlavano e io me ne stavo zitta. Di tanto in tanto mi giravo a guardare Federico e Benjamin. Ad un certo punto mi sono accorta che pure Federico era zitto, sembrava catapultato in un altro mondo.
FEDERICO: Ti annoi? IO: Si FEDERICO: In effetti non posso darti torto IO: Quindi sei tu il migliore amico biondo di cui parlava Ben FEDERICO: Già, sono io Dice ridendo E tu sei la sua sorellina, che a sentirne parlare mi sembrava di sentire parlare di una 16enne, non di una 22enne IO: L'ultima volta che li sono fidanzata e poi per colpa di quel deficiente mi sono lasciata per poco Ben non andava sotto casa sua... Guai a chi mi tocca FEDERICO: Come dargli torto? Sei il suo tesoro IO: Già Passo il tempo a parlare con Fede, devo ammettere che è anche simpatico. Ho parlato un po' con Filippo e mi fa scassare, poi quando è ora di vedere Filippo, Federico e Benjamin insieme uh, muori dalle risate
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Questa foto descrive tutto.
BENJAMIN: Ciao! IO: Ciao! FILIPPO, LORENZO, ALESSIO: Ciao, a domani! FEDERICO: A dopo!
Andiamo in macchina e torniamo a casa. BENJAMIN: Ora della fine ti sei divertita IO: Già, poi la foto Dico e ricomincio a ridere. Rido talmente tanto che mi metto a piangere, anche se prima, mentre scattava o la foto, ridevo il doppio, se non il triplo BENJAMIN: Okay, l'abbiamo persa Dice guardando la strada ridendo. IO: Pirla così rido il doppio! Dico, poi ricomincio a ridere.
Arriviamo a casa e ci prepariamo il pranzo, anzi, preparo il pranzo e Benjamin apparecchia.
IO: Buon appetito! BENJAMIN: Grazie, altrettanto IO: Com'è la piadina? BENJAMIN: Buonissima come sempre Io e Benjamin abbiamo perennemente fame, quindi, per pranzo e per cena, dobbiamo sempre mangiare come bufali. Dobbiamo solo ringraziare Dio per averci donato un metabolismo veloce.
Finiamo di mangiare e andiamo ognuno nella propria stanza. Ovviamente io, che potevo usare il mio tempo per studiare, scrivere, cantare, ho deciso di dormire. Sono un fottuto ghiro!
