CAPITOLO 15

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Io le vado incontro per aiutarla e Giada fa lo stesso. Si vede che sta male... guardo Rich e gli chiedo scusa un po' in imbarazzo "non ti preoccupare, con Aaliyah mi è capitato di peggio" mi sorride.

Dopo circa 1 minuto siamo davanti alla macchina dei ragazzi. Ma noto che cene è solo una "ragazzi... avete solo una macchina,noi prenderemo un taxi" "noooooooo" dice velocemente Zabdiel. "ci sono 4 posti + il guidatore 5, quindi abbiamo stabilito prima che 2 di noi vi accompagneranno e gli altri andranno a casa in taxi". Mentre parlano inizio solo ora ad accorgermi quanto faccia freddo qui... qui è inverno... vedo Joel avvicinarsi e porgermi la sua giacca "ehi, tieni la mia... stai gelando." Ora che ci penso ho lasciato la mia giacca al tavolo "oh, grazie... fa davvero freddo... mene sono accorta solo ora."

Così i ragazzi decidono che ci accompagneranno Rich e Joel, Erick c'è rimasto un po' male, perché avrebbe voluto stare con Irma... ma visto che Chris non c'e' e che in macchina non ci sono abbastanza posti, lui farà compagnia a Zab.

Quando l'ho salutato mi ha detto: "ti prego perdonami, se ora sta male è solo colpa mia." Aveva uno sguardo colpevole, ma non capisco perché, insomma Irma si è ubriacata perché non lo regge bene... non è stata colpa sua. Ripenso a Erick per tutto il viaggio verso l' hotel, ignorando il fatto che mia cugina stia raccontando i fatti nostri a tutti... per fortuna a volte inizia a parlare in italiano, quindi i ragazzi non la capiscono... ma poi Rich ogni volta che sbaglia lingua le dice "Irma in spagnolo!" mentre lui e Joel ridono come pazzi.

Arrivati in hotel, apro la porta e faccio entrare Irma, Rich che la sta sostenendo e Giada. Sto per entrare anche io ma Joel mi ferma, chiedendomi di allontanarci un secondo.

Mi porta sulle scale anti incendio interne e quando siamo li inizia a parlare.

"è stata una serata strana..." dice portandosi una mano ai capelli "si, mi spiace moltissimo..." dico un po' in imbarazzo abbassando lo sguardo "Giulia, io stavo per dire che è stata una serata strana, pazza ma bellissima..." si blocca mi fa alzare il viso e mi guarda negli occhi dicendo "grazie a te.".

A questo punto inizio a sentire come dei fuochi d'artificio nella pancia. Non ci posso credere...

"anche io mi sono divertita" dico timidamente "io soprattutto mentre ballavamo..." dice sorridendomi.

"Senti, io devo stare qui fino al 17 mattina, che ne dici di rivederci per mangiare qualcosa..."

Io sto per mettermi a urlare "si, volentieri..." dico cercando di essere il più normale possibile.

A quel punto mi da un bacio sulla guancia e prendendomi la mano mi riporta verso la mia stanza.

~mattina dopo~

Sono sveglia da circa 10 minuti, sono le 11.30 sono stata svegliata dalla mia suoneria, ho ricevuto una chiamata di Joel, mi ha chiesto se mi andasse di pranzare insieme e io gli ho detto di sì. Ora mi sto preparando, Irma non si è ancora svegliata e Giada è fuori con Richard... decido di seguire il consiglio di Joel e vestirmi pesante... almeno non avrò freddo.

 almeno non avrò freddo

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Verso l' una scendo e trovo una macchina nera con vetri scuri, la guardo e vedo che una mano ne spunta fuori e mi fa cenno di avvicinarmi. Il braccio è di Joel, vado dalla parte del passeggero ed entro.

"ehi! Ciao" mi saluta Joel con un bacio sulla guancia, "ciao ! come stai?" "io bene, un po' stanco ma bene... tu invece come hai dormito?" "diciamo che io e Giada questa notte l'abbiamo passata in bagno con Irma..."

"ahahahahahhaha, mi spiace" dice mentre mette in moto l'auto "penso che mia cugina non berrà per un bel po' di tempo!!" dico mettendomi a ridere anche io.

Dopo circa 30 minuti arriviamo a destinazione. Scendo dall' auto e vado di fianco a lui, oggi è così bello...

Questa è la vista che mi ritrovo davanti, un palazzo vetrato altissimo

Questa è la vista che mi ritrovo davanti, un palazzo vetrato altissimo

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