instagram 🔥 paulo dybala

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“devi per forza andare alle terme?” mi chiede Paulo continuando a massaggiarmi i capelli.

“Paulo vado solo un weekend alle terme non mi trasferisco mica in Islanda” dico ridacchiando e guardandolo dal basso.

Siamo sdraiati sul suo letto e io sono appoggiata al suo petto mentre lui ha una mano fra i miei capelli e me li sta massaggiando.

“mi mancherai tanto” dice lui lasciandomi un bacio fra i capelli.

“Paulo guarda che partiamo stasera e torniamo domenica sera” dico, sempre, ridacchiando.

Infatti oggi è venerdì, sono le sette e mezza e Paulo è appena tornato dagli allenamenti; fra poco mangiamo poi ci coccoleremo ancora un po' e poi andrò a casa per salutare bene papà, Cris Jr e Gio, infine prenderò le valigie e partirò da sola con Alessandra.

“Paulo andiamo a cenare che ho fame?” gli chiedo.

“va bene, alzati” mi dice dolcemente lui così io mi alzo e poi vado verso la sua cucina.

“cosa c'è per cena?” gli chiedo.

“mh non so, vediamo” dice mentre si siede a tavola e io lo imito, sedendomi di fronte a lui.

Appena arriva la cuoca ci chiede cosa volessimo da mangiare e prendiamo entrambi l'insalatona, per stare leggeri.

Ci mettiamo a mangiare e nel frattempo parliamo.

“quanto ci mettete ad arrivare più o meno?” mi chiede.

“quattro ore e mezza circa” dico.

“ah beh un bel viaggetto, ma non guidate voi vero?” mi chiede.

“no tranquillo abbiamo l'autista” dico.

“meno male almeno non vi stancate e non guidate di notte”

“no tranquillo”

Ci mettiamo sul divano a guardare la tv accoccolati una all'altro e ci facciamo le coccole.

Di tanto in tanto ci scambiamo dei baci romantici e passionali.

Quando la cuoca ci lascia solo finiamo per fare l'amore lì sul suo divano.

“ti amo Paulo” dico arrivata all'apice del piacere.

“ti amo anch'io Cami” dice anche lui.

Ci riaccoccoliamo l'uno all'altra e continuiamo a farci le coccole.

“ti riaccompagno io a casa” dice Paulo appena sono arrivate le dieci.

“no tranquillo prendo un taxi” dico.

“no ti accompagno io” dice.

“non vuoi proprio lasciarmi andare eh” dico ridacchiando.

“eddai ho già la macchina fuori” dice.

“va bene andiamo” dico mettendomi la giacca.

Mentre Paulo guida io scrivo un messaggio a papà.

📲: papi♥
Sto tornando a casa♥

📲: papi♥
Ti aspetto piccola♥

Appena arriviamo davanti a casa mia, prima di scendere dalla macchina saluto Paulo con un lungo bacio molto passionale.

“ci vediamo lunedì piccola” dice per poi lasciarmi un altro bacio a stampo.

“si ciao bimbo” dico sorridendo.

“bimbo” dice lui a metà fra il divertito e il confuso.

“è carino come soprannome” dico sorridendo e facendo spallucce.

“se lo dici tu” dice lui sorridendo.

“ora vado” dico lasciandogli un bacio a stampo.

“va bene ciao” dice salutandomi.

Suono al campanello e nel frattempo guardo le notifiche sul mio iPhone.

Poi papà mi apre e io gli salto addosso, lui mi prende in braccio e gli lascio un bacio sulla guancia.

Amo stare in braccio a papà perchè lui è così forzuto ed è tanti muscoli, infatti mi sento sempre protetta fra le sue braccia e poi gli voglio un mondo di bene.

“mi mancherai amore” dice lui lasciandomi un bacio fra i capelli.

“anche tu papi, ma sto via solo un weekend” dico ridacchiando.

“lo so, ma sarà strano non vederti gironzolare per caso con la mia maglietta pronta a tifare per la Juve” dice lui guardandomi negli occhi.

“eddai papi, così mi fai piangere sto già due giorni e poi starò qua a Bormio mica in un'altra nazione”

“divertiti piccola” dice per poi farmi mettere i piedi per terra.

“ciao Gio” dico per poi abbracciarla e ci scambiamo un bacio sulla guancia.

“divertiti e rilassati miraccomando” mi dice sorridendo.

“di sicuro” le dico io ricambiando il sorriso.

Poi vado da Cris Jr, mi abbasso alla sua altezza e gli dico “ciao piccolino” per poi spettinargli i capelli.

“ciao Cami” dice abbracciandomi e io ricambio.

“ti devo accompagnare da Alessandra?” mi chiede Cris.

“se puoi e se hai voglia” gli dico.

“certo” dice lui “dove sono le valigie?” mi chiede poi.

“su in camera” gli rispondo.

“te la vado a prendere io” mi dice “tu inizia a salire in macchina” aggiunge.

“su quale?” gli chiedo.

“mh prendi il Porche” dice dandomi le chiavi di quella macchina.

“okay” dico annuendo e prendendo le chiavi per poi andare nel garage.

Accendo la macchina e aspetto papà che arriva in meno di cinque minuti.

Sale in macchina sorridendomi e appena arrivati davanti a casa di Alessandra scende per prendermi la valigia e io nel frattempo suono al suo campanello.

“ciao papi” dico io abbracciandolo e lasciandogli un bacio sulla guancia.

“ciao piccola” dice lui lasciandomi un bacio in fronte e nel frattempo Ale mi apre la porta.

“ci vediamo domenica sera” dice papà.

“sì” dico io sorridendogli.