♡You are mine♡

Azione

scendo dall'auto e mi dirigo nel vialetto della casa della vittima.

suono il campanello.

"si?"una voce cristallina risponde al citofono.

"sono l'idraulico" dico con voce bassa.

la porta si apre.

Davanti a me c'è una ragazzo biondo con gli occhi azzurri.

"entra pure" mi accoglie lo sconosciuto.

entro nell'abitazione.

addocchio degli oggetti interessanti.

ovviamente alle vittime non presento la vera me.

ho i capelli tinti. Adesso sono bionda, ma in verità il mio colore naturale é castano.

ho le lenti a contatto che modificano i miei occhi.

sono marroni, invece di essere il mio grigio naturale.

Ho il rossetto nero sulle labbra. non sembro me.

"ecco, qua é il guasto" il ragazzo mi guida in bagno.

"bene, farò il possibile. se ha da fare vada pure" cerco di togliermi la vittima dalle calcagne.

"e se avessi bisogno di un'aiuto? sei una ragazza"

"perciò?"

"ho capito, vuoi lavorare in pace. comunque il mio nome é Niall"

"Kristen" non posso dirgli il mio vero nome.

"se hai bisogno sono in cucina"

"ok"

Niall esce dal bagno.

Il tubo è bucato. forse devo sostituirlo. credo.

Guardo la cassetta.

Ho dei tubi di scorta.

Svito quello daneggiato e ne metto uno nuovo.

Apro il rubinetto. nessuna perdita. perfetto.

adesso devo fare il mio vero lavoro.

Vado in cucina.

cerco di essere graziosa.

"posso avere un bicchiere d'acqua?" Domando.

Niall é concentrato a guardare una partita di Basket in TV.

"certo, serviti da sola.. l'acqua é nel frigo, i bicchieri nel mobile sopra al lavandino" mi spiega il biondo.

"mmh, grazie"

Apro il frigo.

Pensa Destiny. Pensa ad un piano.

Una padellata in testa? no, se ne accorcerebbe.

mi guardo intorno mentre prendo l'acqua.

Vedo i bottoni del gas.

bingo.

bevo l'acqua.

apro tutte le manovelle del gas.

"torno al lavoro" informo.

esco dalla cucina.

e se Niall uscisse?

Chiudo la porta a chiave.

Ritorno in bagno.

adesso il gas uscirà e il ragazzo sverrá.

Appena succederà questo andrò a chiudere il gas, o sennò rischierò di ucciderlo.

Da quel momento avrò 10 minuti per rubare qualcosa.

é poco tempo, ma non posso ovviamente indossare un passamontagna e fingermi un'idraulico.

sento un tonfo.

Niall é svenuto.

Giro la chiave della cucina.

tranttengo il respiro, apro la porta, chiudo le manovelle e spalanco  la finestra.

Dopo di che aspetto che l'aria non contaminata entri.

prendo il sacco dentro la cassetta ed inizio a rovistare tra le sue cose.

Dopo aver rubato i pochi soldi che c'erano in casa e alcuni oggetti preziosi, esco e entro nell'auto di mio fratello.

"missione compiuta" affermo compiaciuta.