Bad Boys || One Direction

Capitolo 4

Dopo il colloquio visitatori-carcerati, quest'ultimi ed io ritorniamo nelle nostre rispettive celle, fino a quando non trovo una clamorosa via d'uscita senza farmi beccare! Mi affaccio alla finestra di un ufficio di non so cosa (non c'era nessuno), e c'era il camion della spazzatura. Ne approfitto per farci un salto e bum! Non mi sono fatto beccare fortunatamente. Ma il brutto è che sono cosparso da una puzza di bustoni di rifiuti, però ne è valsa la pena perchè comunque sono riuscito a scappare senza farmi vedere. Mentre il camion mi portava lontano dal carcere, Niall stava ancora dentro, con alcuni amici poliziotti che conosciamo io e lui..

"Niall, che ci fai qua?"

"A me lo dici? Io ci ho pure provato a parlare in interrogatorio, ma non m'hanno fatto parlare! Io oggi sono VI-SI-TA-TO-RE! Ho pure il pass, ma allora perché lo chiamate pass se poi non mi fate passare?? LIBEROOO SONO LIBEROOOO..."

Nel frattempo arrivo a casa di Sonia..

"Rocky! Ma ti hanno rilasciato?"

"No, sono scappato"

"Scappato? Ma che è sta puzza?"

"Rifiuti.."

Detto questo, mi faccio una doccia per levarmi la puzza di dosso mentre Sonia si stava guardando la tv. Uscito in accappatoio..

"Sonia dove hai messo i miei vestiti?"

"Li ho buttati in lavatrice. Se guardi nei cassetti c'è un po di roba del fuggitivo"

Mentre cercavo un po di quello che mi aveva detto Sonia, sento il mio nome alla tv..

"Rocky vieni! Guarda chi c'è!"

E vedo quel bastardo del mio capo che dice così..

"Abbiamo mobilitato tutti i nostri uomini a disposizione, pur di ritrovarlo. Rocky Giraldi, io non avrò pace fino a quando non ti risbatterò in galera perché sei un disonore per la nostra divisa"

"C'hai proprio la faccia come il culo.."

"Mannaggia a lui.."

"Sonia!"

"Eh, quando ci vuole ci vuole!"

*mi misuro una camicia che mi va stretta*

"Sonia ma con chi eri fidanzata prima di Johnny? Con uno dei 7 nani?"

"Scemo ma ne hai presa una delle mie! E me la rompi pure.."

*sguardo penetrante di Sonia*

"Che guardi?"

"I tatuaggi"

"Ma che giorno è oggi?"

"La vigilia di Natale"

"Se stavo in galera perdevo la cognizione del tempo. E tu la vigilia di Natale la passi da sola? Non ci vai dai tuoi?"

"Eh no, mi sono data malata, sennò mi toccava fare i regali..magari favorisco a Capodanno"

"Da quant'è che non passo il Natale coi miei..mamma è morta quand'ero piccolo, papà..chissà dove sta quel matto.."

"Quest'anno però..non lo passi da solo..stai con me?"

In segno di risposta la bacio e la porto in camera. Quando ad un tratto sentiamo un cigolio di porta..e chi poteva essere..

"Buon Nata..brutta troia!"

"Alex!"

"Nel mio letto..la sera della vigilia.."

*mi nascondo sotto le coperte*