Harry Potter Ships

Romione one-shot

Ratings: verde ( per maggiori informazioni guardare il capitolo intitolato: news ).

Ron cercava Hermione ormai da più di mezz'ora. Dopo la lezione di legilimazia era corsa via, fuori dalla classe come se avesse un impegno molto importante da rispettare, ma Ron non ricordava che ieri nel dormitorio Grifondoro la ragazza ne avesse parlato.

Almeno non con lui.

Adesso Ron correva a perdifiato  lungo il cortile della scuola dei maghi, mentre si allentava con le dita la cravatta troppo stretta della divisa scolastica. Cominciava ad avere caldo, nonostante era ormai novembre e c'era addirittura qualche fiocco di neve che cadeva qua e là.

Ron non aveva mai visto nevicare a novembre, di solito la neve c'era a dicembre, nel periodo natalizio. Qualche piccolo fiocco freddo si posò sulle sue mani, ma aveva talmente caldo per la corsa che non se ne accorgeva nemmeno.

Sentiva il bisogno di cercare Hermione, sentiva la sua mancanza; ma com'era arrivato a sentire la mancanza di Hermione? Non sentiva la sua mancanza come la mancanza di una buona amica, quale lei era, ma la sentiva in modo diverso. Sentiva la sua mancanza in modo più dolce e sfocato

- Herm!! - gridò il giovane mago dai capelli rossi

Nessuna risposta

- ma dove si è cacciata? Con questa neve poi... - cominció a borbottare poi Ron sedendosi su di una panchina

Ma come a rispondere alle sue preghiere, vide una testa di ricci scomposti e spettinati, seduta a terra sul prato, poco più in là nel cortile. Hermione stava leggendo un libro.

Che fosse questo il suo impegno urgente per il quale era uscita in fretta da scuola e si era allontanato da lui e da Harry?

- Herm - sussurró Ron una volta arrivato vicino alla ragazza - vieni dentro, nevica, con questo freddo ti ammalerai - disse poi sedendosi accanto a lei

Hermione non diede segno di alzare la testa. Ron scorse una lacrima scorrere lungo il suo viso

- Herm... - sussurrò asciugandogli la lacrima con il pollice

- Ron... che cosa ci fai qui? - domandò lei chiudendo di scatto il libro che stava leggendo, dopo averne divorato le ultime, commoventi parole

- sono venuto a cercarti, vieni dentro, nevica e fa freddo, ti ammalerai - disse Ron togliendosi la giacca della divisa e mettendola sulle spalle della ragazza

Hermione arrossì in  viso e si chiese il perché di tutto quello. Anche Ron si chiede che cosa gli era preso, ma era solo per un'amica, si disse mentalmente

- d'accordo - sussurrò Hermione. Probabilmente impegnata com'era nella lettura del libro babbano non si era nemmeno accorta che si era messo a nevicare e che faceva più freddo di prima. La ragazza si alzò in piedi insieme a Ron, che la aiutò e raccolse le sue cose

Ron si maledisse mentalmente  per quello che stava per fare. Insomma, non sapeva la reazione che avrebbe avuto Hermione.

Senza pensarci le circondò la vita con il suo braccio e la tirò vicino a sè. Il cuore di Hermione prese a battere forte, senza potersi spiegare il perché; Ron arrossì in volto, e insieme i due si avviarono verso l'entrata della scuola, alla ricerca di un luogo caldo dove scaldarsi al riparo dalla nevicata.

A questo pensava qualche volta Ron, quando, ormai adulto guardava fuori dalla finestra, guardando sua figlia Rose giocare accanto al fuoco con il gioco occasionale di turno, e il suo figlio più piccolo Hugo dormire nella sua culla, e vedeva che nevicava.

E quel giorno non fece eccezione, era un pomeriggio freddo di novembre, e fuori nevicava dolcemente. Non nevicava quasi mai a novembre, era la seconda volta in vita sua che Ron vedeva la neve a novembre.

Hermione gli si avvicinò, sedendosi accanto a lui sul divano di casa loro

- nevica... a novembre - sussurrò Hermione all'orecchio del marito

- sì... Herm, posso dirti una cosa? - Ron la guardò negli occhi

- certo Ron - rispose lei ricambiando lo sguardo

- lo sai che ti amo ancora come allora? - sussurrò Ron sorridendo

- lo sai che ti amo anch'io come allora - disse in tutta risposta Hermione

E pensavano davvero quelle cose che dicevano. Il loro non era solo amore, era anche una profonda amicizia, nata ai tempi della loro infanzia.