6.30 a.m
Day one
2015.15.09Ho sempre odiato svegliarmi presto, ma alla fine oggi che giorno è? Oggi dovrebbe essere oggi, ma alla fine è un giorno qualsiasi, solo che oggi è una giornata troppo movimentata..la scuola.
La mia voglia di alzarmi è pari a zero.
Mi girai dall'altra parte del letto guardando fuori dalla finestra, pioveva. Grande.Uscii un lamento frustante dalla mia bocca e mi domandai solo come sarebbe stata la giornata.
Veronica non iniziamo è appena iniziata la giornata!Pensó il mio subconscio.
Presi le mie forze e finalmente mi alzai. Sentii un brivido di freddo percorrermi in tutta la schiena.
Raccolsi la mia felpa da per terra e me la misi.
Ogni anno questa casa è sempre più fredda.Quando uscii dalla mia stanza vidi i miei fratelli più piccoli correre per il corridoio. "Bambini fate piano che vi fatte male" dissi ma ormai fu troppo tardi che il più piccolo si fece male, Michael. "Ahiaaa, Luke mi hai fatto male" disse rincorrendosi di nuovo ed entrano nella loro camera. Pf, bambini.
Scesi le scale e andai in cucina dove trovai mia mamma preparare la colazione.
"Ciao tesoro, come hai dormito?" Disse mia mamma mentre io mi sedetti a tavola, dove subito dopo mi presentò un piatto di pancakes con sciroppo."Bene. A pranzo non ci sarò" dissi a mamma.
Era il mio ultimo anno a scuola in classe e avrei avuto i soliti compagni, ma alla fine c'erano anche le mie amiche Jayckie e Sam, che sta per Samantha."Okey tesoro, però meglio che ti sbrighi prima che arrivi il bus" disse mia mamma.
Non le risposi che corsi subito in bagno a prepararmi.Quando uscii dalla doccia corsi in camera a scegliere il capo da mettere oggi.
Optai per una semplice maglia nera con delle borchie ai lati delle spalle, dei pantaloni neri, stivali sempre neri e un giubbotto pieno di borchie sempre nero..insomma non mi piace per niente il nero.Guardai l'ora e segnò le 7.05 a.m, ero in tempo per darmi un po' di colore al viso.
Una volta finito riguardai l'orario, 7.23 a.m, in quel poco di tempo che mi avanzava mi aggiustai i miei capelli ricci e scesi subito dopo al piano terra per prendere il resto delle mie cose, però mi ricordai subito del telefono che era ancora in camera. Tornai indietro e presi il mio telefono insieme a gli auricolari della quale senza non posso starci.
Feci di corsa le scale che quasi quasi non mi rompevo l'osso del collo.
Presi lo zaino e salutai i miei genitori e i miei fratellini, che, beati loro, iniziano la scuola dopo una settimana.
Appena uscii di casa vidi in lontananza il bus che stava per arrivare. Mi misi sul marciapiede di fronte a casa e mi sporsi un pò in avanti, in modo da fermare il bus. Esso si fermò e mi aprii le porte. Una volta entrata vidi che non c'era nemmeno un posto libero, quindi mi toccava rimanere in piedi per tutto il tragitto.
8.05 a.mUna volta arrivata, vidi Samantha venirmi incontro e mi salutò abbracciandomi.
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The monster
Mystery / ThrillerLei non ci credeva... Prima che lo incontrasse... Affascinate, ma con un orribile segreto che mantiene da tanto tempo...