la mia vita ,il mio destino

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Tutti ,ormai , mi conoscevano :mi salutavano, mi sorridavano e mi abbracciavano.
Un giorno incontrai un ragazzo :era bello , aveva i capelli castani e gli occhi azzurri . Ero andata a prendere il pane e lui era subito dopo di me ,per sbaglio ci siamo urtati e gli ho fatto cadere il pane ,ma si è tutti risolto .
D' allora abbiamo incominciato a vederci.
Ma dopo un po' lui mi tradì :stavo andando a casa sua quando sentii lui e suo padre che parlavano : - sì! ci crede,è anche molto convinta . - Bravo figlio mio ,è così che si imbrogliano le persone . - Ho calcolato tutto : lo scontro è l' amicizia.  - Bravo ,se ha i poteri deve usarli ,visto che è tua amica farà tutto quello che gli dici .
- Ha è così, e io ,stupida, che mi fidavo di te . Non venira mai più a casa mia ,non parlarmi mai più e soprattutto stammi lontano jeck, o qualunque sia il tuo nome.
-No ,aspetta ,posso spiegarti . Mi disse appena me ne ero andata.
Ero arrabbiatissima, mi ero fidata di una persona che mi ha tradito .
Dopo quello che era successo mi arrabbiai e diventai cattiva : andai a corte e ripresi il castello dei miei genitori che era diventato mio , scelsi una serva per fare da mia assistente ( per dopo torturarla ) e rinchiusi in cella il ragazzo che mi aveva tradito . A Lizzi diedi dei soldi per sdebitarmi con lei e incominciai la nuova vita da regina .
In quel preciso istante pensai che avrei dovuto riprendermi il castello prima. Passarono 15 giorni e io avevo bisogno di una nuova serva ( perché l'altra l'avevo torturata troppo ed era morta: la facevo diventare troppo matta e quindi si è suicidata ) .
- Anche oggi le stesse cose !  Mi lamentavo.  Era tutto uguale ogni giorno le stesse cose ,non succedeva niente di avventuroso .
Passò un ' anno ,quindi io avevo già 22 anni : come sempre ero nel mio castello quando mi accorsi di una cosa...
Il ragazzo che mi aveva imbrogliato ,  per un'anno ha progettato una fuga e dopo tanto tempo c'è riuscito.
Quando lo venni a sapere io chiamai subito le guardie per farlo arrestare .
Mentre le guardie lo stavano cercando ,io ero in camera mia che leggevo un libro " come impiccare una persona dolorosamente " , quando lui entrò ,mi fermò le mani e mise una mano sulla mia bocca perché così non sarei riuscita a chiamare aiuto. Poi mi disse - Quello che avevi sentito era una finzione : lui non era mio padre ma un uomo cattivo che aveva imprigionato mio padre ,e lo scontro l' aveva progettato lui perché sapeva chi eri . Io però ho fatto finta di stare dalla sua parte ,ho detto quello perché volevo solo liberare mio padre . Ma non ti mentirei mai perché tu eri più di un'amica. Se tolgo la mano dalla tua bocca tu chiamerai le guardie?
-mmnh . Cercai di dire no scuotendo anche la testa . Lui mi liberò e io gli dissi - non so se è la verità quello che hai detto ma ti dirò lo stesso cosa  penso . Anche per me eri  più di un amico. Anche se volevi riavere in dietro tuo padre potevi dirmelo . E poi quando l'uomo saprà che tu sei mio amico e lui può farmi fare tutto quello che vuole ,tu cosa avresti fatto per salvare me ?
- in qualche modo ti avrei salvato. Visto che adesso l'uomo cattivo ha ucciso mio padre e poi si è suicidato ,io voglio stare con te . Al mio vero padre piacevi ed era felice che stavamo insieme. Celestia se non mi credi non importa ,ma io ti devo dire una cosa che avrei dovuto dirti fin dall'inizio : Celestia io ti amo .
- Si ti credo ,per me sei sincero .anche io ti amo . Ma ora puoi dirmi il tuo vero nome ?
- io mi chiamo Josh .
-Che bel nome Josh. 
- Grazie
- ora chiamo le guardie, così non sarai più ricercato .
-ok
Poi,dopo aver spiegato alle guardie, Josh mi si avvicinò e mi baciò (feci anche io lo stesso ) . Da lì  incominciò la nostra relazione .

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