sento la sveglia alzo la testa dal cuscino e noto che il sole sta sorgendo la sveglia sta ancora suonando porca p*****a non voglio svegliare gli altri , subito la spengo sperando che non si sia svegliato nessuno ,
scuoto la testa cercando di svegliarmi poi ricordo qualcosa,uno strano sogno, non ci faccio caso concentrandomi sul mio piano, sudato e col cuore che batte a mille mi alzo dal letto probabilmente ho avuto un incubo. mi dirigo verso il bagno mi spoglio, entro nella cabina e apro l'acqua mi insapono e, fra mille pensieri mi sciacquo
esco dalla cabina mi asciugo e in mutande mi dirigo in camera mia, prendo i jeans e la maglietta nera che avevo preparato la sera prima, mi vesto e prendo la zaino con il necessario per fuggire spero non momentaneamente
per sicurezza controllo se ce il necessario, vestiti ci sono , merendine ci sono , caricatore e cuffie anche , bene! sono pronto per la fuga prendo telefono ,chiavi e portafogli esco di casa guardo l'orologio 6:17 bene, sono ancora in orario vado verso la stazione, per fortuna abito vicino ad essa
Mentre vado verso la stazione noto la città nonostante sono le sei e mezza è viva, piena di colori e quasi mi space lasciarla.
Dopo circa un quarto d'ora mi ritrovo in stazione dove subito cerco il bar mareluna dove incontro il mio amico
(X)-Giuse,si può sapere dove cazzo sei stato ?!
(G)-Sono appena venuto da casa perché?- dico guardando l'orologio, spalanco gli occhi già le sette meno cinque? guardo fabio sorpreso
(X)-Beh,per tua fortuna già lo sapevo che saresti arrivato in ritardo e ho già fatto i biglietti
(G)-Fabio,sono in debito con te?
(F)-Certo che lo sei!adesso salti anche colazione, che siamo in ritardodice facendomi cenno di seguirlo andiamo verso il binario 9 ,arriva il treno prendo il telefono in mano e noto le 13 chiamate di mia madre
Cazzo, se ne sono già accortigiro il telefono e, con l'apposito aggeggio estraggo la SIM sento il treno arrivare metto il telefono in tasca, il treno si ferma, entriamo e ci sediamo uno di fronte l'altro
(F)-Quanto tempo ci mette per arrivare a milano?
(G)-Circa sei ore
(F)-Quanto?!
(G)-SEI ORE,preferivi l aereo?
(F)-Hai detto sei ore?beh,Poco
(G)-Avresti dovuto saperlo visto che hai fatto tu i biglietti
(F)-Non ci ho fatto caso
(G)-OK,arrivati a milano che faremo?Fabio mi sorride, poi si mette a frugare nello zaino
(F)-ancora non ti ho fatto il regalo di compleanno vero?
(G)-No, non mi hai fatto ancora niente anche se il compleanno era una settimana fa,il regalo può tranquillamente arrivare in ritardo
(F)-OK,ecco il tuo regalo -dice dandomi due biglietti, li giro e urlo di gioia
(G)Li c'è il noi da voi della illuminati crew!
(F)-Infatti
(G)-Prima o poi mi sdebiterò con te
(F)-Più poi che prima
(G)-Bravo vedo che inizi a capirmi.
Prendo le cuffiette, le collego al telefono e inizio ad ascoltare la musica guardando fuori il finestrinoInizia a piovere e piccoli fiumi si creano sui vetri.
Anche se ascolto la musica riesco a percepire il rumore della pioggia battente sul vetro, questo rumore mi rilassa,sento che in futuro nella stessa situazione succederà qualcosa di molto importante per me,anche se ormai non sono più curioso come prima.
Non mi interessa più niente questo freddo mondo mi sta trasformato il cuore in ghiaccio, spero solo che un giorno questo ghiaccio si sciolgaLe braccia di morfeo mi stappano via dai pensieri cullandomi tra le sue braccia e facendomi così addormentare
-------------------spazio autore---------------------
Salve Ragazzi questa è la mia prima storia, spero solo che vi possa piacere come ho detto nella descrizione non pubblicherò regolarmente, solo quando ne avrò la voglia
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The dream of a thirteen guy
FanfictionIl nostro protagonista è un ragazzo diverso dagli altri infatti lui si distingue dalla folla.Beh che dire prima fan fiction spero vi piaccia gli aggiornamenti saranno irregolari dipende sempre dalla mia voglia di scrivere, mi impegnerò buona lettura