metamoro

52 5 4
                                    

Ermal x fabrizio
Yaoi

Ero sotto casa di fabrizio indeciso se suonare o no, mi facevo mille problemi. Però, allo stesso tempo non riuscivo più a stare senza. Era come una droga. Lui era la mia droga.

Mi avvicino al campanello e suono, da dentro si sentono passi e una voce, la sua. Io sto tremando leggermente e non per il freddo, ho paura, si ho paura che mi butti fuori dalla sua vita dopo ciò che è successo, abbiamo litigato, per me non era niente di serio ma lui...lui si è arrabbiato moltissimo.

La porta viene spalancata con un tonfo, mi ritrovo fabrizio davanti, i suoi occhi passano dal sorpreso all'arrabbiato, <cosa ci fai qui?> ha usato un tono talmemte freddo che non gli avevo mai sentito prima, un brivido di paura mi percorre la schiena, <i-io....fabri mi dispiace! Non intendevo prenderti in giro! Lo giuro...fab..fab! Ascoltami!> si era girato dall'altra parte, non mi guardava nemmeno più in faccia. Dovevo fare qualcosa. Subito.

Mi precipitai su di lui atterrandolo. Non lo avevo mai fatto e infatti sia lui che io eravamo sorpresi.
Chiudo la porta con un calcio mi avvicino a lui e lo bacio.
Ho le lacrime agli occhi che ormai scendono verso il basso e spariscono. Ma non smettono.

Sono ancora su di lui. Lui è confuso. Non sa che lo amo da quando lo conosciuto e io, da grande stronzo che sono per svincolare l'argomento con un mio amico l'ho insultato.

Mi stacco e lo guardo, è confuso. Forse arrabbiato o schifato e prima che possa dire qualsiasi cosa io parlo. Parlo perché non voglio che mi spezzi il cuore più di quanto non lo sia già.

<...fabri, ti prego n-non odiarmi...p-perdonami, i-io...ti ho insultato c-con marco p-perchè non v-volevo che sc-scoprisse quello che....che p-provo per te....e se non ti v-va bene i-io non ti toccherò m-mai più...ma t-ti prego non-non ab-abbandonarmi pure tu!> avrei voluto andare avanti ma i singhiozzi mi coprivano il corpo e mi facevano tremare da capo a piedi.

Vorrei alzarmi da sopra di lui ma non ci riesco non ne ho le forza. Ho ricevuto troppe volte porte infaccia e occhi neri, non voglio perdere pure lui.

Due braccia mi stringono e mi fanno sdraiare sul suo corpo con la testa sul suo petto. Non riesco a smettere di piangere e tremare, magari ho pure sfiorato un attacco di panico. Ma non è una novità.

<shhh cucciolo mi dispiace. Non lo sapevo.
E no, non ti lascio. Anzi...v-vuoi metterti con me?...>

Io tiro su la testa per guardarlo negli occhi. Mi aspettavo di tutto, che mi insultasse, che mi buttasse fuori di casa ma non questo.
Non so se credergli. Non mi fido molto.
Ci un filo di voce chiedo, <davvero...?>

E lui come risposta mi bacia.

Sono passati anni da quel giorno. Ci siamo sposati 1 mese fa e ci siamo trasferiti in un quartiere più tranquillo, non abbiamo figli, non ancora, ma stiamo valutando se prenderne uno o no.
Spero di si.

Ma qualsiasi cosa succede a me andrà bene se sono con lui.

Ti amo.

●spazio me●
Fatto finalmemte anche sui metamoro.
Che ne dite?
👍💚💙🐺

un po di tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora