Una nuova famiglia

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La mattina seguente Tania si alzò prestissimo e come al solito Suor Maria stava bruciando le sue lettere.
Si avvicinó al camino e senza che Suor Maria si accorgesse della sua presenza Tania spense il fuoco e fece volare qualche lettera n Alla sua mano.
Quando Suor Maria se ne accorse la rinchiude in camera sua e le strappò di mano la lettera.
Quando Tania arrivò nella sua stanza era sbalordita, non era mai riuscita a fare magie di quel genere, insomma certe volte quando si arrabbiata si alzava in aria di due centimetri e nient'altro ma questa volta aveva superato se stessa.
Poco dopo arrivò la famiglia per venirla a prendere e Suor Maria la andò a chiamare in camera sua e le disse:
"Prepara la valigia, sono arrivati.
Tania emozionata preparò la valigia e scese le scale in tutta fretta. Quando fece l' ultimo scalino si sentì mancare, vide il si signore e la signora Villa.
Lei era biondissima, con gli occhi blu, la suo pelleera bianca come il latte ed era magra, anzi magrissima.
Lui era tutto muscoli, i suoi capelli sparati erano neri, come la fulluggine era alto e di carnagione Scura.
I due la guardarono e la Signora disse:
"Sappi che ci vorrà un po' prima che tu ti abitui del tutto alla tua nuova casa, noi abbiamo delle regole molto severe:
1 non si corre in casa.
2 se si ha fame si chiede alla cuoca.
E 3 per ogni cosa si chiede a noi.

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