C'era una volta nella foresta in cantata un reame.
Questo era uno dei reami più belli che fossero mai esistiti nella landa magica, il re e la regina erano due persone così nobili, amabili, gentili e premurosi che chiunque tra il popolo li amava e stimava.
Questi avevano sempre sognato di avere un figlio che potesse portare avanti il regno e salire al trono un giorno.
La regina, una donna meravigliosa, la mattina che scoprì di esser incinta si appostò alla finestra ed osservò il paesaggio circostante: c'era la neve quel giorno, era pieno inverno e ammirava i cavalieri cavalcare attorno il reame senza sosta per proteggerlo da pericoli.
Persa nei suoi pensieri, la donna, si lasció trasportare dai suoi desideri.
'Oh se potessi sceglier vorrei tanto che il mio bambino avesse la pelle bianca come la neve ed i capelloni neri come la pece, un animo dolce e puro e che possa esso trovare l'amore in futuro'.
Mesi dopo, il principe Kim Seokjin venne al mondo ed aveva i capelli scuri come la pece e la pelle bianca come la neve, due occhioni ed una voce cristallina.
I tempi passarono, il bambino cresceva in tutto il suo splendore, aveva imparato ad essere dal grande cuore ed era in procinto di essere un erede così valoroso.
Nel fulcro della sua giovinezza, la regina fu colta da un gravissimo malore e pochi mesi dopo morì abbandonando il re e il suo amato figlio in una morsa di dolore.
Anni dopo, il re si sposò con un'altra donna. Questa era bella, davvero bella, ma era invidiosa, gelosa e crudele ed era a conoscenza che il cuore del re mai sarebbe stato veramente suo.
La donna possedeva uno specchio magico che aveva conservato accuratamente nelle sue stanze; lei non tollerava il pensiero che qualcuno potesse essere più bello di lei perciò ogni giorno si sistemava dinnanzi lo specchio e domandava: 'Specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?' e lo specchio rispondeva: 'O mia regina al mondo non c'è nessuna che sia più bella di te!'.
Ma intanto Seokjin cresceva diventando bello, anzi, meraviglioso ed avendo ciò che la regina mai avrebbe potuto aspirare ad avere: un cuore grande e d'oro.
La regina invidiosa di lui lo costringeva a vestire di stracci e sgobbare ed egli non potè neanche replicare dopo la morte del re che lo aveva lasciato solo con quella donna.
Ma lui non se ne lamentava, anzi, passava le giornate a divertirsi con gli animali ed amava cantare con loro dolci note.
Egli aveva solo un desiderio così un giorno mentre coccolava le sue amate colombe queste gli rivelarono che nel giardino c'era un pozzo incantato pronto ad esaudire qualsiasi desiderio chiesto da chi fosse stato buono e generoso.
Lui lo raggiunse, ci si affacciò e con tono di voce cauto e gli occhi chiusi mormorò:
'Io desidero qualcuno che mi ami'
Il giorno dopo nel suo castello fu ospitata una famiglia proveniente da un altro reame.
Questi avevano un figlio, il Principe Kim Namjoon, un ragazzo dal sorriso smagliante e due fossette irresistibili.
Per i due fu amore a prima vista!
Il principe Namjoon guardava Seokjin con così tanta ammirazione che questo arrossendo scappo via nelle sue stanze dall'imbarazzo.
La regina notando ciò quella stessa sera si rivolse allo specchio: 'Specchio specchio delle mie brame chi è la più bella del reame?'
'O mia regina voi siete bellissima ma nel reame il signorino Seokjin è nel fiore degli anni ed è il più bello'
La regina fu colta da un impeto di gelosia e chiamò al suo cospetto un cacciatore: qualcuno che potesse uccidere senza provarne pietà.
Un giovane dai capelli castani si presentò davanti il suo trono pronto a servirla ma inconsapevole della crudele richiesta.
'Tu cacciatore! Porterai il principe nel bosco riferendogli di volergli far conoscere nuovi animali, poi lo ammazzerai e mi porterai il suo cuore come prova!'
Il guardiacaccia annuì e come previsto Seokjin cadde nel tranello della donna, ma nel momento in cui l'uomo fu in procinto di ammazzare il giovane il suo cuore fu colto dalla compassione e non potè uccidere un giovane dall'animo così bianco.
Intimò l'ormai non principe di scappare e sulla strada del ritorno uccise un cerbiatto e ne prese il cuore.
Il signorino correva a perdifiato, superando boschi, laghi, fiumi, piccole colline ed arrivò alla radura.
Qui vide una minuscola e piccola casetta.
Ci entrò e notò abitasse qualcuno così suppose sette bambini senza mamma: c'erano infatti sette sedioline impolverate, sette piattini sporchi, sette camicine sporche e polvere e ragnatele dappertutto. Lui non esitò a pulire subito la casetta.
Al piano di sopra ci trovò sette lettini con dei nomi soprastante: Dotto, Eolo, Pisolo, Gongolo, Cucciolo, Mammolo e Brontolo e sotto ogni nome, altri due nomi scritti in modo più piccolo: Jackson Wang, Jeon Jeongguk, Min Yoongi, Jung Hoseok, Kim Taehyung, Park Jimin e Kim Yugyeom.
'Che nomi bizzarri!' pensò il giovane che poco dopo così stanco decise di appisolarsi sdraiandosi sui sette lettini così piccoli che dovette riempirli tutti con le sue gambe lunghe e le spalle promettenti.
I nani quando tornarono a casa trovarono il giovane e colpiti dal suo fascino smagliante decisero di ospitarlo e di proteggerlo dalla regina cattiva sperando lui restasse prudente.
Iniziò un periodo di spensieratezza per Jin che intanto aveva stretto un bellissimo legame con i nani che accudiva.
Ma tempo dopo nel reame, la regina cattiva convinta che Seokjin fosse morto, riprese lo specchio e ci si mise davanti.
'Specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?'
'Mia regina voi siete bellissima ma al dii là dei sette monti, al di là delle sette valli c'è la casa dei sette nani, in cui vive Seokjin che è ancora più bello di te'
La regina così comprese bene il tranello del cacciatore e decise di escogitare un nuovo piano e più efficiente.
Così non potendosi fidare di nessuno decise lei stessa di uccidere il principe.
Prese una bellissima mela rossa, la migliore del suo albero e la immerse in un veleno nocivo.
Chi ne avrebbe tirato solo un morso sarebbe caduto in un sonno profondo simile alla morte e ci sarebbe rimasto finché il bacio del vero amore non avrebbe spezzato l'incantesimo!
Si trasformó in una vecchia vendicante ed arrivò alla casa dei nani mentre erano al lavoro.
La donna travestita finse di aver portato doni ed abbindolò facilmente il ragazzo tanto buono quanto ingenuo, così, non appena egli tirò un piccolo morso cadendo in un sonno profondo ed eterno.
La strega andò via felice, consapevole che i nani credendola morta l'avrebbero seppellita.
Ma al loro ritorno questi, distrutti e amareggiati, non vollero separarsi da Seokjin, così lo misero in una teca di cristallo nella foresta e vegliarla fino al termine dei suoi giorni.
Un principe in quel periodo passava tra le strade del villaggio ed udì i racconti di un ragazzo bellissimo colpito da un sortilegio e caduto in un sonno simile alla morte.
Decide così di investigare e quando scoprì chi questo fosse, il suo cuore sobbalzò: il ragazzo di cui si innamorò tempo prima durante quella cena, dai capelli neri come la pece, la pelle bianca come la neve e le labbra rosse come il sangue.
Ma quando comprese che il suo amato fosse ormai morto decise solamente di dare un addio all'amore perduto.
Alzò la tela e si chinò sul volto del giovane stampandogli un bacio su quelle labbra tanto morbide.
Ma pochi secondi dopo Seokjin aprì gli occhi, sorrise e si alzò, il vero amore era veramente la magia più potente di tutte capace di spezzare tutti gli incantesimi.
Seokjin aveva realizzato il suo sogno.
Salì a cavallo col principe Namjoon e lo portò in un palazzo fra le nuvole dove si sposarono e vissero per sempre felici e contenti..._
La prima cosa che inizio, scrivo e termino lo stesso giorno, sono così proud.
Spero di non avervi deluso e di non aver prodotto un oscenità.
Essendo una OS ed avendo un solo capitolo mi piacerebbe sapere cosa ne pensate con un commento o una stellina. Grazie mille.
Se vi va fate un salto sulle mie altre storie a tema Bangtan e non.
Love y'all -Mf🥀
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Snowhite (Os) || Namjin
FanfictionDove Kim Seokjin è Biancaneve e Kim Namjoon il Principe Azzurro.