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I secondi divennero minuti, i minuti ore, e le ore divennero interminabili.

Louis aveva un diavolo per capello. Stringeva il libro al suo petto e sentiva un'agonia dentro indescrivibile. Aveva un diavolo per capello. Un nervosismo mai provato prima.

Era appena scattata l'ora del mezzo giorno. Questo voleva dire che mancavano ancora nove ore al ritorno di Harry.

" Se Harry ne fosse uscito.."

Louis scosse immediatamente la testa.

Doveva pensare positivo.

Cercare di sentire il calore del libro provocato dal corpo vivo di Harry.

La sua parte emotiva cercava di pensare a questo.

Mentre la sua parte razionale gli diceva che Harry, prima di entrare nel libro, perdeva troppo sangue, era troppo pallido, era troppo debole e che quella sera non sarebbe uscito dal libro. Che non sarebbe uscito mai più.

Che lui stesso sarebbe morto insieme al suo compagno.

Scosse la testa velocemente, cercando di liberare la mente da tutti i pensieri.

Fel entrò nel salone di casa e sospirò, posando davanti al fratello un vassoio di cibo.

« Non ho fame» disse Louis non degnandola neanche di uno sguardo.

« Non è stando digiuno che Harry si salverà»

Louis ringhiò girandosi verso di lei. Scaraventò il vassoio contro un muro, ringhiando a pieni polmoni. Fel indurì lo sguardo, abbassando le braccia lungo i fianchi.

« Dovrei mangiare sapendo che il mio compagno sta morendo da solo dentro un fottuto libro?!» sbottò.

« No. Dovresti mangiare perchè Harry non vorrebbe questo. Immagina la sua delusione se adesso ti stesse sentendo»

« Fel!»

« Fel un cazzo.» gli disse prima di andarsene.

Louis continuò a guardare verso la sua direzione con uno sguardo severo per quelli che sembrarono minuti interi, assorto nei suoi pensieri.

Lo stomaco brontolò leggermente dalla fame, ma scosse la testa e guardò il libro.

Con sua enorme sorpresa, il libro rilasciò un piccolo, caldo tremolio.

Louis sbarrò gli occhi e sperò con tutto il suo cuore e la sua anima che fosse stato Harry, non il frutto della sua immaginazione.

« Harry!» esclamò dando poi un bacio al libro.

***

Erano le tre del pomeriggio quando Josh arrivò da Louis con un sacco di cuoio abbastanza grande.

« Che hai lì dentro?» gli chiese infatti il capobranco.

« Quando Harry uscirà sarà messo molto male. Ho portato il necessario per occuparmi di lui. Sacche di sangue, antibiotici, erbe medicinali.. Tutto ciò che mi servirà. Il mio incantesimo avrebbe dovuto fermare l'emorragia. Non ho avuto tempo di fare altro. Ora sono pronto»

« Mmh» mugolò Louis.

L'altro sospirò.

« Come stai?»

Louis alzò le spalle ritornando a guardare verso l'orizzonte, a qualche metro da un burrone, stando appoggiato a un albero.

« Non lo so. Mi sento... Vuoto, impaurito, arrabbiato... Solo.»

Tuo, SempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora