Il Galateo dello Scrittore

Capitolo 3: Cosa si intende per ispirazione?

Vi trovate da ore davanti allo schermo del vostro pc o con il blocchetto degli appunti e una penna tra le mani, con lo sguardo perso su una candida e immacolata pagina che, comprendiamo benissimo, non si riempirà da sola. Non sapete che fare, cosa scrivere, che inventare... fin quando non vi torna in mente il bellissimo passaggio di quel libro che avete sul comodino o la meravigliosa immagine che avete visto su un sito.

E boom, ecco che arriva l'ispirazione.

Il concetto di ispirazione è molto controverso e genera spesso confusione, soprattutto per quanto riguarda la scrittura "amatoriale": molti, infatti, tendono ad associarlo con quello di plagio, nonostante trattino di due argomenti differenti.

Come avevamo detto in precedenza, il plagio è l'appropriazione della paternità di un'opera attraverso la copia parziale o totale di quest'ultima; in pratica è il "copia&incolla" di una storia, di un articolo, di una poesia, o anche solo parte di queste.

L'ispirazione, invece, è il "rifarsi" a un'altra opera - che sia famosa o no - o ai suoi temi, alle sue ambientazioni, ai suoi personaggi.

Un esempio celebre di ispirazione è... rullo di tamburi... Dragon Ball! Forse qualcuno di voi non lo conosce - Minerva sta affilando pericolosamente la sua Zar'roc fasulla - o ne è all'oscuro, ma questo manga - e poi anime - è stato ispirato da un popolarissimo racconto della letteratura cinese, Il viaggio in Occidente, in cui si raccontano anche le avventure del Re Scimmia Sun Wukong; il personaggio di Son Goku, infatti, si rifà moltissimo a quest'ultimo, condividendo moltissimi aspetti.

Mettiamo, dunque, il caso vogliate scrivere di una giovane ragazza che vive con i nonni, scopre di essere dotata di poteri magici e che potrà frequentare la prestigiosa Scuola di Magia di Corbezzoli : in questo caso vi state ispirando a un'altra opera - ma chissà quale - e non vi è plagio, perché i personaggi, le tematiche, le ambientazioni sono simili, non identiche. 

Ovviamente è un caso molto a limite e vi sconsigliamo di farlo. Anche perché non sappiamo come i legali della Rowling potrebbero prenderla...

Molti, tuttavia, considerano plagio anche il "riprendere" un'idea e rielaborarla.

Ritornando all'esempio di Dragon Ball e de Il viaggio in Occidente, possiamo notare come Son Goku e Sun Wukong siano molto simili su tantissimi aspetti, così come sono simili alcuni eventi in cui sono coinvolti (almeno fino a un certo punto): entrambi possiedono un aspetto "scimmionesco", viaggiano su una nuvola d'oro, hanno un bastone magico allungabile, affrontano un lungo viaggio e incontrano saggi maestri che insegneranno loro a diventare più forti; possiedono abiti molto simili, forza fisica straordinaria e la possibilità di potersi trasformare. Si potrebbe dunque dire che il mangaka Akira Toriyama abbia "plagiato" l'idea dello Scimmiotto di Pietra, no?

"E INVECE NO!" urla Minerva, sempre in vena di crisi isteriche, cercando di arrivare al livello di Super Saiyan, fallendo miseramente.

Il personaggio di Son Goku - o solo Goku, per chi è vissuto di pane, Nutella e adattamento Mediaset - è totalmente diverso da quello di Sun Wukong, pur mantenendo aspetti comuni: entrambi vogliono diventare sempre più forti, però il primo non mostra mai la stessa arroganza che invece possiede il secondo; il tema del viaggio è totalmente differente (il manga si chiama Dragon Ball per un motivo); le vicende sono completamente diverse.

Possiamo dire, quindi, che tra ispirazione e plagio esista un sottilissimo confine ed è proprio per questo che la tematica è molto discussa; inoltre è difficile trovare informazioni più precise e "a livello giuridico" che possano evitare tutta questa confusione.

È possibile, talvolta, ispirarsi a personaggi o situazioni o idee di altri nostri colleghi scrittori amatoriali, riprendendo, per esempio, una caratteristica tipica di un suo personaggio e riportandolo nel proprio.

Tuttavia, nel nostro amato e multivariegato mondo della scrittura anche l'ispirazione ha alcune regole - o meglio, delle norme morali-  che debbono essere rispettate; in primo luogo anche l'ispirazione deve essere creditata: bisogna, infatti, riportare sempre il titolo dell'opera - che sia letteraria, musicale, artistica, eccetera - da cui si trae spunto e il nome del suo autore; se si trae ispirazione da opere presenti in rete - come, per esempio, racconti su Wattpad o disegni su Tumblr -  è obbligatorio riportare il link a queste e all'autore originale. Il riprendere un'idea da un'altra storia, dunque, senza citare l'autore originale di questa è detto ispirazione non creditata.

Un'altra regola da seguire è - come hanno insegnato i nostri cari genitori - quella di chiedere il permesso, soprattutto nei casi in cui ci si sta rifacendo a opere di altri scrittori amatoriali presenti nelle varie piattaforme o a disegni caricati nei vari siti dedicati; non basta, infatti, fornire il credit, ma bisogna ottenere l'autorizzazione dall'autore originale, per non incappare in una ispirazione non autorizzata.

In moltissime piattaforme, come EFP per esempio, sia l'ispirazione non creditata sia quella non autorizzata sono punibili con la rimozione della storia dagli archivi, l'eliminazione delle recensioni ricevute per questa e - persino - la sospensione dell'account dai dieci ai trenta giorni (da quanto si può leggere dal Regolamento del sito).

Sembrerebbe, però, che su Wattpad non esista un regolamento per quanto riguarda l'ispirazione e quindi sia impossibile poter rivendicare una propria idea a cui qualcun altro si è ispirato (non plagiato).

Per sicurezza vi consigliamo di riportare sempre il titolo dell'opera e il nome dell'autore a cui vi state ispirando (o che vi ha fornito l'idea, lo spunto, la scintilla divina o quello che è), anche per farla conoscere a più persone.

Ma un altro consiglio vogliamo darlo a chi, spesso, urla al plagio in evidenti casi di ispirazione.

Se, leggendo qualche storia, vi imbattete in un personaggio che somiglia tantissimo al protagonista della vostra, prima di segnalare controllate che questo non sia stato presentato nello stesso identico modo, o se viene descritto con le stesse identiche parole. Non basta che il vostro personaggio abbia una caratteristica unica o rara per far sì che, in caso esista un altro personaggio con la stessa caratteristica, ci siano le basi per la segnalazione di plagio.

Vi ricordiamo che esistono stereotipi, cliché e situazioni tipiche... ma di questo parleremo nei prossimi capitoli. 

Rimanete sintonizzati,

La Commissione Antiplagio