Parole messe a caso
in un ordine poco sensato
che insieme formano la cultura,
la conoscenza e la paura
di un domani che sarà vuoto,
impariamo come un impero è caduto.
Io sono qui per dire
che quello che facciamo
non è una perdita di tempo,
ma qualcosa che perdiamo.
Io sono qui per dire
che saper esprimere una parola
non è per niente importante
quando il cervello non la trova.
Io sono qui per dire
che il carbonato di sodio
non ha risolto niente
e fra la gente nasce ancora l'odio
che porta alle guerre
organizzate come quelle,
perché ripetere le cose, le rende belle,
ma perché parlare ancora
se solo il cielo mi consola
quando piange con me
quando esplode la memoria
quando strappa l'ultima lacrima
quando arriva la gloria,
ma perché parlare ancora
se qualcuno leggesse
ciò che più non mi consola
sarebbe uno scarabocchio rosso
sulla carta che si consuma sola.
Adesso basta parlare
di ciò che ci rende liberi ancora,
ma se c'è qualcosa
che ti imprigiona dentro,
quella è la scuola.
Che tu sarai con me
o che tu sarai con loro,
qualsiasi cosa io la tengo dentro
come fosse oro,
però fuori dall'inferno
diventerà fuoco, fumo
non servirà più a nessuno.
-Leanza Federica
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Something Inside A Teenager's Mind
PoetryLe poesie non hanno bisogno di una descrizione.