•|°the Ugly Bee Who Wants The Beautiful Flower°|•[Yoonmin]

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"Non ci penso nemmeno a parlare a quello sfigato"

"Perché dici cosi?"

"Perché si... Quell'atteggiamento da nerd sfigato e poi guarda quanto è dritto e rigido: sembra che ha un palo infilato su per il culo... E poi è un quattrocchi"

"Yoongi anche tu porti gli occhiali"

"Si ma non quando vado in giro"

"Anche tu sei sfigato, Yoongi"

"Si ma non quanto lui, cazzo è il re degli sfigati"

"Ti stai arrampicando sui vetri, ti piace e non vuoi ammetterlo"

Tirai un sospiro esasperato.
Ero troppo orgoglioso per ammetterlo a voce alta ma quel ragazzo mi attraeva... Mi diceva qualcosa, mi chiamava con il suo corpo.

Lo vedo ogni giovedì sera in questo cazzo di pub.
Entra, si siede, ordina una bottiglia di birra e sta lì.
Seduto.
Da solo.
Non aspetta nessuno e nessuno lo ha mai notato.
Tranne il sottoscritto.

Prendo la bionda che ho in mano e bevo un lungo sorso chiudendo gli occhi, ma Hoseok, il mio migliore amico, mi nota e mi ammonisce prendendomi il braccio e abbassandomelo.

"Wowo hey vacci piano, coglione, non ho voglia di riportarti a casa ancora mezzo sbronzo soltanto perché sei un cagasotto e non hai le palle di chiedergli il numero"

Abbasso il boccale sbattendolo sul tavolo, e asciugandomi col dorso della mano le tracce di birra rimaste sulle mie labbra.

Ce la posso fare

Mi ripetevo

Ce la posso fare

Mi alzai di scatto dallo sgabello e Hoseok spalancò gli occhi di fronte al mio atto di coraggio inaspettato.

Ce la posso fare

Mi avvicinai e un senso di ansia mi pervase chiudendomi la bocca dello stomaco e un conato si fece largo nella mia bocca.

Non ce la posso fare.

Invece di fermarmi a pochi metri da me dove c'era mr.Lonely , presi la strada per il bagno dei maschi e mi ci catapultati all'interno riversando il mezzo boccale di birra all'interno del water sudicio del bar.

Hoseok mi raggiunse con calma per poi appoggiarsi allo stipite della porta del gabinetto guardandomi probabilmente con quella faccia da cazzo alla 'te l'avevo detto'.

Fece per aprire bocca ma lo zittii:
"lo so, stronzo, 'te l'avevo detto'" dissi dicendo l'ultima frase imitando la sua voce e alzandomi da terra.

"Senti, se lasciassi che ti aiutassi, magari a quest'ora non staremmo sguazzando sul pavimento pieno di liquidi corporei e HIV del pub"

Andai a lavarmi continuando a guardare il mio migliore amico dal riflesso dello specchio pieno di scritte e simboli fallici posizionato di fronte a me.

"Te l'ho già detto, devo essere io ad andare da lui e parlarci... Niente baristi o migliori amici ficcanaso"

Mi asciugai le mani e uscì dai servizi seguito da Hoseok.

"Se magari mi ascoltassi, magari-" mi bloccai facendo scontrare Hoseok contro la mia schiena "-Hey ma che cazzo ti prende?" Dice irritato per poi spostare lo sguardo su dove lo era puntato il mio.

Palo nel culo stava parlando con una persona. La prima persona oltre al barista con cui sta socializzando in questo pub.

Mi fiondai dietro a un divanetto portando per il colletto con me Hoseok e cominciai a guardarli cercando di capire cosa diamine si stessero dicendo.