Chapter One ─ 01

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Two years later

Message to group chat "Mɪᴅᴡᴀʏ ɢᴀɴɢ 💣"

Taehyung: Ragazzi! HO UNA NOTIZIA!
Jungkook: che tipo di notizia?
Jin: E' bella o brutta?
Namjoon: Spara!
Yoongi: Ho paura, ma dilla.
Taehyung: Jimin sta per tornare a scuola!
Jungkook: Jimin?
Jin: Kookie, tu non lo conosci perché ti sei trasferito da Busan l'anno in cui lui ci è tornato.
Namjoon: E' un nostro vecchio amico.
Jungkook: Ho capito, ma dov'è stato?
Namjoon: In una clinica psichiatrica, per diversi problemi.
Jungkook: Uh, mi dispiace.
Jin: Non ci pensare, ora, l'importante è che stia meglio e possa tornare. Imparerai a conoscerlo con il tempo.
Namjoon: Sì, ma Yoongi? E' off?
Jungkook: A quanto pare.
Jin: Strano.
Jin: Comunque, Tae, quando tornerà di preciso?
Taehyung: Lunedì! Suo padre è già in città, mentre lui e sua madre arriveranno domenica pomeriggio. Vi terrò aggiornati, dato che mia madre si è accordata per andarli a prendere alla stazione e accompagnarli nella vecchia casa.

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«Huyng? Tutto bene?»

E' la voce di Taehyung che lo risveglia dal suo torpore, mentre camminano svelti verso la scuola, accompagnati dagli altri, che però sono molto più concentrati sul nuovo cellulare di Jungkook che sul resto.

«Sì, tranquillo.» risponde il castano, mentre varcano i cancelli dell'istituto, andandosi a sedere al solito posto vicino alle scalinate, in attesa che suonasse la campanella.

Al solito, prima che inizino le lezioni, il gruppo lascia passare il tempo conversando e scherzando, mentre Namjoon cerca di comprare altra marijuana da BB, lo spacciatore della scuola, e Jungkook che mostra i suoi nuovi "gioiellini" a Taehyung.

In quel momento, Yoongi avrebbe voluto Jin accanto a sé, il quale certamente avrebbe compreso il suo disagio in quel momento. Purtroppo, però, il maggiore, ormai 21enne, era entrato alla facoltà di medicina e tra tirocini e lezioni non poteva più accompagnarli a scuola, anche se la sua sede era a pochi minuti di distanza dalla scuola dei ragazzi.

A quel punto, decide di mettersi le cuffie e isolarsi per qualche minuto dal mondo, prima di entrare in quell'inferno in cui alla prima ora avrebbe avuto lezione di inglese con la professoressa più incompetente in materia di tutta la regione.

Sospirando, lascia andare la propria playlist preferita in shuffle e si poggia con la schiena al muro laterale dell'edificio, lo sguardo puntato sull'entrata. Non si accorge subito a chi appartiene la testa arancione che fa il suo ingresso seguita da una donna di mezza età vestita in modo elegante, ma con grossi occhiali da sole a oscurare parte del volto. Non riconosce la figura minuta e leggermente muscolosa che si trascina stancamente verso l'ingresso, o almeno non finchè non è a pochi passi di distanza.
Lo sconosciuto alza lo sguardo e Yoongi ne rimane come folgorato. Passano alcuni istanti, durante i quali nessuno dei due perde il contatto visivo, ma poi il campo si restringe sempre di più, a tal punto che si perdono di vista e il nuovo arrivato entra all'interno.

«Yoongi-hyung?»

E' il più piccolo del gruppo ad accorgersi dell'aria inquieta di Yoongi, il quale, voltandosi verso il gruppo, inizia a stropicciarsi le mani sui pantaloni, sulla maglietta e tra di loro, forse tentando di scacciare il sudore dovuto alla tensione.

«E' tornato.»

«Chi è tornato?» Namjoon, ancora intento a contrattare sul prezzo dei grammi che desidera, si volta nel sentire la voce del maggiore così bassa e seria.

«Jimin.» dice a bassa voce, indicando il cancello. «E' appena arrivato con sua madre.»

Dopo quelle parole e qualche attimo di pura stasi, l'intero gruppo, compreso Jungkook ormai trasportato da tutte quelle emozioni, si lancia verso le porte di ingresso che spalancano per entrare. Corrono a perdifiato lungo i corridoi di quella scuola come se fosse la loro e nessuna regola vietasse determinate azioni, ma in quel momento nessuno controllava.

Corrono lungo le scale, per arrivare al secondo piano, dove si trova la presidenza, e lì trovano la porta leggermente aperta, due voci che discutono non troppo animatamente all'interno. Una è sicuramente la voce del preside, profonda e brurbera, rauca a causa del suo passato da amante dei sigari; mentre l'altra era delicata, quasi fievole e triste.

Non riescono a intendere molto della conversazione, perché evitano di avvicinarsi troppo, ma quello che tutti sentono chiaramente è che Jimin tornerà ufficialmente a scuola da lunedì, nella classe di Jungkook.


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Ed eccomi con il primo capitolo; anche questo scritto di getto, nel momento in cui avevo l'ispirazione.

Gli ingranaggi fondamentali della storia verrano svelati nei primi capitoli, dando anche una spennellata sulle side ship, che però svilupperò più avanti.

detto ciò, spero vi sia piaciuto

_disgustD


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⏰ Last updated: Sep 21, 2018 ⏰

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ℭᴏɴsᴇϙᴜᴇɴᴄᴇs. ━ { Yooonmin }Where stories live. Discover now