La sveglia suona.
Mi da molto fastidio e penso di aver svegliato la mia sorella Aile .
Mi alzo dal letto solo dopo aver ritardato la sveglia tre volte , salgo le scale che portano alla mia cabina armadio e cerco qualcosa da mettere.
Prendo una maglietta bianca che poi sfuma sul viola e la provo .
Non voglio metterla oggi; guardo la maglietta bianca con i cactus e penso che sia troppo corta , finisco per mettermi una maglietta bianca semplice e sotto dei jeans a vita alta , larghi ,a palazzo.
Mi guardo allo specchio e mi soffermo su ogni dettaglio del mio corpo.
I miei capelli lunghi , biondo cenere sono super sporchi, e non ho tempo di farmi una doccia e allora faccio da un lato della testa una treccia attaccata alla testa e l'altro lato lo pettino per poi farmi una coda .
Vado in bagno e mi lavo la faccia da cose come la bava lasciata dal sonno di questa notte.
Soffermo il mio sguardo sui miei occhi azzurri , un poco allungati all'ingiù e lavo il mascara colato dai miei occhi.
Fisso il mio enorme naso a patata e schiaccio un punto nero, poi sciacquo le mie Labbra pensando alla piccola imperfezione al bordo delle labbra che vorrei che non esistesse .
Mi metto il mascara e poi esco dal bagno.
Vado in cucina e preparo il tè nero mentre poi ho dei ripensamenti sulla mia maglietta e vado va cambiarla con una maglietta Nera , larga che di solito uso come pigiama e mi guardo allo specchio.
Sono brutta , dovrei essere molto più magra , sono obesa , sono aggraziata quanto un bufalo in calore , e mi sorprenderei se qualcuno mi volesse , però sto bene, mi sento bella , in un certo senso e se non fosse per la mia ciccia forse qualcuno mi potrebbe lontanamente volere .
Vado a bere il mio tè e poso la mia tazza sul davanzale per farlo raffreddare mentre guardo la bellissima veduta che si vede da casa mia, pensando a quello che ho pensato quando mi sono guardata allo specchio.
Non dovevo importarmene del fatto che nessuno mi voleva , me ne devo fregare, non importa !!
Ma nel profondo non importa cosa dici di bello su di te , importa soltanto quello che ti insegna la società da quando sei nata, cioè che devi essere bella,amata e perfetta.
Continuo a ripetermi che sono brutta quando so che penso sempre di essere bella e ci rimango male perché bends un altro lo pensa .
YOU ARE READING
Storia vera
SpiritualUna ragazza di nome Sofí Home mezza inglese racconta la sua vita giorno per giorno senza tralasciare niente della sua vita reale, Enza censure .