Il bus si accosta al marciapiede davanti alla confraternita. Scendo lentamente e poso gli occhi sull'edificio, è pieno di persone, si vede da lontano. Tentata di tornare in dietro mi volto verso l'autobus che mi chiude le porte in faccia e parte come se non ci fosse un domani. «Ohh, tu saresti la nuova signorina?» Mi giro di nuovo e vedo un ragazzo alto con i capelli neri che mi scorta fino alla mia camera: « Ciao io sono Matt e sto al secondo anno di liceo, vuoi che ti illustri brevemente le regole della confraternita?» Arrossisco. Non sono abituata e mi emoziono per tutto! Mi sarei dovuta presentare anch'io?
«Piacere Tyara» il ragazzo ridacchia: «Ti dicevo, sei in stanza con un ragazzo» «fantastico!» Penso sarcasticamente. Guarda io e i ragazzi andiamo proprio d'accordo tranquillo! «Però sai lui non c'è mai, al massimo torna di notte». Mi guardo in torno. La mia stanza è piacevole in fondo, tralasciando la parte del mio compagno di stanza che è più nera del buchi neri nello spazio ma vabbè. «Allora ti auguro buona giornata! Imbocca a lupo per domani e ricordati di procurarti un invito per le feste che organizza Marylin! Le fa alla discoteca qui vicino!»
Festa? Quale festa? Scombussolata faccio solo in tempo a salutare Matt per poi uscire dalla camera. Di certo ora devo fare un tour della confraternita e conoscere più gente possibile! Soprattutto il mio compagno di stanza! Dovevi indolcire la pillola almeno un po'. Scendo le scale talmente in fretta che mettendo male un piede cado di peso addosso ad una ragazza che passava di lì, rovesciandole il caffè addosso: «Oddio! Tutto bene?» è l'unica cosa che posso dirle. La ragazza misteriosa prende con le mani i due lembi della camicetta e dopo averla scrutata per bene alza gli occhi al cielo. «Scusami tanto!» replico tentando di strapparle un sorrisetto. «Che figura!» mi ride in faccia la ragazza. Resto stranita. «Piacere Marylin» Marylin? La ragazza delle feste? In effetti era vestita in una maniera al quanto strana: con tacchi neri altissimi, camicetta rosa che le arrivava sopra la pancia, pantaloncini attillati corti e calze a rete verdi fluo. Trucco esagerato con un tono di rossetto troppo "tumblr" per i miei gusti e i capelli neri raccolti in uno chignon. Marylin ride e si avvicina. Ma davvero ridete tutti di me? «Sei nuova?» mi chiede col sorriso più carino al mondo. «Sì sono qui da poco.» le avrei voluto strillare SCUSAMI SE SONO UNA IMBECILLE E CADO PER LE SCALE MI PERDONI? Non lo dico. Lei guarda me, poi la camicetta sporca, poi di nuovo me. «Numero di stanza?» chiede. Per mille cavolfiori, non me lo ricordo! «32.» sparo a caso. «Aaaah sei in camera con Liam» c'ho azzeccato? «Sei l'unica ragazza in camera con un ragazzo» ci ho azzeccato.
«E dove lo posso trovare Liam?» chiedo timidamente io. Forse con le guance ancora un po' rosse. «Ahahaha ti sei già infatuata di lui?» chi io? Ma stiamo scherzando? «Manco lo conosco questo Liam!» ribatto a voce troppo alta che un ragazzo si volta a guardarmi. Io distolgo lo sguardo sperando di non dare nell'occhio invece noto con la coda dell'occhio che quest'ultimo mi guarda in modo di sfida e si avvicina. «Liam!» urla la ragazza dalla camicetta fradicia di caffè. Il ragazzo, presunto Liam, mi squadra da capo a piedi. È alto, più alto di Matt, molto più alto a dire il vero! Ha un ciuffo grigio che si passa da una parte all'altra della testa, fastidiosamente. Maglia nera, jeans neri strappati e braccia ricoperte da bellissimi tatuaggi, *cof cof* ho detto bellissimi?. «Scusate signorine, disturbo?» odio essere chiamata "signorina", ed è già la seconda volta in questa giornata di m.... No! Ho promesso di non dire più parolaccie! Marylin ridacchia e gli da una pacca sulla spalla. Liam mi squadra da capo a piedi per poi fare una faccia divertita: «Posso esserti utile?» No!! «Ecco...» l'unica cosa che riesco a dire è questa. Devo lavorare sul mio carattere. «Di molte parole la ragazza!» AAAAAAAH! Già lo ammazzerei di botte!
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Dolce Come Al Mattino🌼
RomanceUn intrigante storia di amicizia e amore. State comodi e godetevi questo viaggio, capitolo dopo capitolo.