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Jimin si accoccolò nel suo spazioso letto, coprendosi il più possibile con il piumone, alzando le sue piccole mani per tapparsi le orecchie e non sentire i tuoni, abbastanza forti, provenienti da fuori casa. Si intrufolò ancor più sotto il coprente tessuto, chiudendo gli occhi dalla paura.
Odiava la stagione che portava questo mal tempo, e sopratutto, odiava dover affrontare questa paura da solo.
Tuttavia, cercò di farsi coraggio e calmarsi, per poi addormentarsi, ma nello stesso momento in cui si propose di farlo, un nuovo raggio di luce, accompagnato da un forte rumore, attraversò la finestra facendolo saltare dal terrore. Gli passò per la mente di intrufolarsi nel letto di Taehyung, il suo compagno di stanza, ma sapeva che questo probabilmente lo avrebbe buttato giù dal letto a calci per aver interrotto i suoi sogni perversi sulla sua grande cotta Jeon Jungkook, così respinse immediatamente quell'idea.
Poi pensò a Seokjin e Namjoon, che dividevano il letto, ma quei due sciupavano il loro amore finché non si stancavano e, sicuramente, si sarebbe sentito a disagio a stare con loro sapendo che nelle ore precedenti c'era probabilmente stato una stretta fusione passionale.
Beh, ovviamente, l'unico a cui chiedere sembrava essere Hoseok, ma sapeva perfettamente che avrebbe accettato senza problemi, però non voleva disturbarlo. Il povero passava giornate intere ad esercitarsi sui nuovi passi di danza, dato che mancava una settimana al loro comeback, quindi volendo essere impeccabile, dormiva veramente pochissimo. Per non girarci intorno, Hoseok era molto stanco, perciò decise di lasciarlo dormire tranquillamente.
Jimin stava per arrendersi a rimanere nella sua stanza nonostante l'ansia che aveva, finché non si ricordò che Yoongi non condivideva la camera e il letto con nessuno. Non era sicuro che avrebbe accettato, Yoongi stava passando dei giorni pesanti per vari problemi nel ballo, ma ormai era seriamente l'unica persona che poteva farlo sentire protetto e calmo, anche se si sarebbe rivolto in modo scortese dopo averlo svegliato: il più delle volte succedeva.
Il problema però, era stesso Jimin, che al solo pensiero di stare in una stanza, nello stesso letto, con Min Yoongi, si sentì già sprofondare dalla vergogna. Nonostante tutto, il terrore per i tuoni era maggiore alla vergogna, perciò si sedette sul bordo del letto. Toccò con i piedi il pavimento freddo e si alzò, con l'intento di andare il prima possibile nella camera del maggiore, che si trovava alla fine del corridoio. Senza far rumore chiuse lentamente la porta dietro di sé. Quando fu finalmente fuori, guardò nell'oscurità verso il corridoio, sentiva le gocce di pioggia picchiettare incessantemente, e capì che aveva solo poco tempo prima che si udisse un altro tuono.
«Dai, Jimin, devi solo camminare il più velocemente possibile.» si disse mentalmente, cercando di darsi un minimo di coraggio.
In quel momento, con gli occhi chiusi, corse tutto il corridoio fino alla porta della stanza di Yoongi. Quando fu di fronte a questa, aprì gli occhi e la osservò per qualche secondo, chiedendosi se entrare o meno, ma un tuono fu sentito abbastanza violentemente da far saltare Jimin al suo posto e farlo entrare nella stanza.
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love storm ° yoonmin ° OS
Short StoryJimin ha paura dei tuoni e ha bisogno di qualcuno che lo protegga. 〉one shot interamente fluff.