Parliamo un po di me

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Ciao a tutti , si lo so , sono un po' sparita ma veramente la scuola gli impegni lo sport mi portano via tanto tanto tempo. Quando ho tempo ne approfitto per fare uno di questi capitoli in cui parliamo un po'. Volevo parlarvi un po' di me . Forse non ve ne fotte niente però sto prendendo veramente questa storia di Wattpad non solo per parlare delle cose che succedono ma anche delle cose che succedono a me.
Oltre al calcio nella mia testa c'è una certa confusione sportiva che per fortuna ora ho risolto. Qualche anno fa giocavo a pallavolo , ero molto forte , infatti facevo parte dell'under superiore e giocavo con quelle più grandi. Mi trovavo molto bene , purtroppo però questa squadra si disfo e con l'under 16 facevamo gli allenamenti senza campionato. Fatto sta che mi chiesero se volevo allenare anche con quelle della mia età . Accettai: mi piaceva molto allenare tutti i giorni , però con quelle della mia età non mi ci trovavo , eravamo a due livelli diversi , non potevo dare tutto ciò che sapevo fare , e in partita giocavo solo io, ero sempre per terra. Ero anche capitano . A fine anno mi ballonzolava in testa l'idea di lasciare e andare a rugby. Non ho dormito notti per prendere questa decisione, perché prendo le cose forse troppo sul serio e per me lo sport è un qualcosa a cui ambire in alto , io penso anche a quello non solo a pensare come alcune ragazze " faccio quello perché mi fa il culo bellissimo" no. Quindi inizio la seconda media con il rugby. Bellissimo ambiente , tanto divertimento , e io incominciavo ad essere fortina. Tra tutto da piccolina prima di giocare a pallavolo giocavo a rugby. Da una parte il rugby con cui crescevo , dall'altra la pallavolo che piano piano sembrava io stessi dimenticando. Al rugby essendo in sardegna uno sport poco popolato non c'erano squadre così per comparare a fine stagione ci portarono a Rovato al nord. Una delle esperienze più belle della mia vita . Durante le partite ho dato il meglio di me , sembravo un cane pronto a sbranare l'avversario , ho rischiato, per la mia testardaggine di fami male . Ho sbattuto la testa due volte , nonostante ciò continuavo a voler giocare . Ha rischiato anche il mio ginocchio , particolarmente sollecitato a pallavolo, aveva preso il colpo di grazia ( mi fa male a volte tutt'ora) . Tutto questo mi è stato premiato infatti a fine tutto: hanno dato le premiazione e sono stata eletta Woman of the Mach (un po il migliore in campo che ti dice one football ). Ero felicissima contenta e soddisfatta nonostante non avessi  segnato nemmeno una meta. Anche agli studenteschi mi sono spaccata il culo nonostante fossero studenteschi ho veramente dato il meglio che potevo ( nonostante alla fine avessimo perso) ho pianto anche , si cosa stupida piangere per uno sport, ma quando dai tutto e in cambio ti danno la medaglietta stupida di consolazione allora li scoppi . Chi arrivava primo partiva. Capirete di quella medaglietta cosa me ne sarei potuta fare.... finiamo il racconto. È estate , estate appena passata precisiamo . Gioco anche al beach rugby , gioco bene faccio mete e ricevo complimenti . Tanto che nessuno si sarebbe aspettato cosa in realtà pensassi io. La stessa giornata incontrai una vecchia amica di famiglia ex giocatrice di pallavolo, abbiamo giocato in spiaggia , giocare così facendo voli megasferici mi faceva stare bene . A settembre i dubbi crescevano. Decido di riprovare pallavolo , mi diverto a giocare ,l'allenamento mi piace . Volevo davvero diventare qualcuno con la pallavolo. È così che la mia decisione fu lasciare il rugby e tornare a pallavolo. In un anno di "pausa" ho perso tanta tecnica , ma ho acquistato anche tanta resistenza , devo recuperare il prima possibile . Ho raccontato tutto questo non perché non avessi altro da fare ma per arrivare ad una conclusione: SEGUITE SEMPRE QUELLO CHE VI SENTITE. Come vedete nel mio caso ero forte a tutti e due , da una parte mi dicevano stai a rugby che diventerai forte , dall'altra torna a pallavolo eri fortissima . Io ho seguito il mio sogno , quello che ho e ho sempre avuto , ma che ho interrotto un anno fa. Detto questo , se vi piace il calcio e volete giocare a calcio è il vostro sogno , giocateci anche sovrastati dal pensiero degli altri . Lasciatelo ad ultimo ,solo se questo è costruttivo. Posso veramente dire di essere soddisfatta e di puntare in alto . Un'altra cosa , qualsiasi cosa in cui crediate , non mollate mai la spugna . Puntate sempre al meglio, ogni traguardo raggiunto deve essere ampliato a qualcosa di più difficile. Solo così si cresce sia come persona che come giocatrice che tu giochi a pallavolo , rugby,calcio,tennis,bocce.

Grazie per aver letto questo capitolo sulla mia storia , se vi è successo qualcosa di simile scrivetemelo qui sotto, se vi è servito per prendere una decisione .
Adesso voglio sapere io un po' di voi:
Sport preferito?
Sport praticato?
Sogno nel cassetto ?
Ambizioni per il futuro?

/sere

TikiTaka Wattpad /+una leggera percentuale di ignoranza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora