Capitolo 2

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Iniziò una nuova giornata e Alessandro era sempre incazzato perchè Lavinia faceva sempre tardi a scuola e per lui la scuola è molto importante.Lavinia e Alessandro si incontrarono nell"intervallo come sempre iniziarono a parlare:

Alessandro: Lavi perchè fai sempre tardi a scuola?!

Lavinia: non riesco a svegliarmi... (faccina triste)

Alessandro: hai avuto qualche compito oggi?

Lavinia:no,tu?

Alessandro: no, no...sabato usciamo?

Lavinia: ehm vediamo ti faccio sapere

Alessandro:va bene...

la campanella che segnava la fine dell'intervallò suonò e Alessandro senza pensarci due volte baciò Lavinia, che rimase stupita,tutta rossa in faccia e a bocca aperta. Poi corse in classe. Raccontó l'accaduto a Martina,la sua compagna di banco.

Arrivata a casa dopo la scuola scrisse subito ad Alessandro un messaggio:

il mio primo bacio è stato stupendo, grazie. Ti amo.

rispose:

anche per me. Anch'io ❤.

La giornata finì tranquillamente.

Il giorno successivo entrambi iniziarono ad avere più confidenza e quindi a parlare. Passarono i giorni e lei iniziò a raccontare ad Alessandro i suoi problemi familiari. Lui La ascoltava sempre e cercava di consigliarla al meglio lei però ostinata,pensava sempre in un solo modo senza ascoltare altri pensieri. arrivò la

prima uscita e i due ragazzi andarono nella parte vecchia della città,dove si diedero il primo bacio appassionato.

Passò un mese,Lavinia per la prima volta andò a Vibo Marina per uscire con Ale. Quel giorno passarono una bella giornata si divertirono molto,ormai avevano confidenza, molta confidenza. I giorni passavano e arrivò  Natale,Alessandro volle incontrare Lavinia per darle il suo regalo:

Alessandro: ciao Lavinia

Lavinia: ciao Ale

e si baciarono.

Alessandro:tieni Lavi questo è per te.

Lavinia: aww grazie!

Lavinia era un po' triste perché lei non aveva fatto alcun regalo a lui.

allora quel pomeriggio stesso andò con un'amica in un negozio e gli comprò un orologio ma non glielo diede perché non le piaceva e le sembrava poco.

sia Natale che Capodanno passarono e arrivò gennaio.

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