Non aveva mai assistito al tramonto da quel lato della città. Il sole sembrava venir inghiottito direttamente dall'oceano. Una sfera infuocata che veniva spenta dalla distesa d'acqua che andava scurendosi.
La sabbia era fredda ed umida al contatto con i piedi nudi e un brivido le percorse la schiena quando lo sciabordio delle onde le raggiunse i piedi. Per essere metà aprile, l'acqua era già piuttosto calda e, dopo il primo assaggio, era sempre più piacevole.
Un profumo di cannella arrivò al suo naso, dolciastro e intenso, con una punta di amaro. Ritornando in dietro coi ricordi, quel profumo la riportava a casa dove sua madre era solita preparare gli scones alla cannella, i suoi preferiti, mentre suo padre era lì con il giornale in mano e lei era seduta sullo sgabello della cucina ammirando con occhi sognanti la madre. Se solo... Se solo avesse potuto tornare indietro. Se solo non fosse stata così maldestra e sbadata. Forse ci sarebbero stati altri ricordi come quello.
Ma purtroppo, da quel giorno in poi, tutto sarebbe cambiato, per sempre. Non sarebbe stata più in grado di guardare il mondo con gli stessi occhi.La ferita sulla gamba le pulsava ancora, nonostante l'iratze applicata. Sentiva ancora dolore, come se quella ferita fosse un promemoria di quello che era successo qualche ora prima.
La tenuta nera diffondeva un tanfo di sangue misto a icore. Le mani, ricoperte di sangue incrostato, erano di un rosso ruggine. I capelli erano un ammasso stopposo di colore rosso.Sapeva che tutti la stavano cercando, ma voleva restare da sola. La solitudine era l'unica cosa che la faceva ragionare lucidamente e soprattutto, da sola, con solo l'oceano testimone, poteva piangere. Eccome se poteva, le lacrime sembravano infinite e una volta cadute si mescolavano con l'acqua salmastra, come se ogni lacrima fosse una piccola parte di lei che spariva nell'oceano.
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|| The lost daughter ||
FanfictionNon aveva mai pensato alla sua migliore amica, in quella maniera. Certo sapeva fosse bella, e glielo ricordava sempre quando lei sembrava scordarsene, ma se adesso, dopo quel bacio da togliere il fiato, la osservava con più attenzione, notava partic...