25 Luglio 1996
Sono le 3.00 di notte quando Mrs. Tamara Thomson viene svegliata dal trillo del telefono del suo ufficio.
In quel momento si pentì di aver lasciato aperta la porta della camera, ma d'altronde non aveva molte opzioni. L'aria condizionata era rotta e l'alternativa era di morire soffocata dall'afa estiva o tenere aperta la porta della camera per consentire alle finestre dell'ufficio e quelle della stanza da letto di ricreare qualche raro circolo d'aria.
Il telefono sembrava squillare sempre più forte pertanto si sbrigò ad alzarsi dal letto e rispondere.
Una voce maschie e autoritaria all'altro capo del telefono disse: -Parlo con l'orfanotrofio Saint Smith?
-Si...con chi parlo? – disse con voce roca.
-Dipartimento di polizia di Miami, avrei bisogno di parlare urgentemente con l'ufficio dei servizi sociali.
-Può dire a me, sono Tamara Thomson e sono la direttrice dell'orfanotrofio e responsabile dell'ufficio dei servizi sociali minorili dell'istituto.
Rispose con voce un po' incerta dal sonno.
- È stata ritrovata una neonata nella spiaggia del Kite Beach sulla Statale 134, lato sud. Sa dove si trova?
-Si, certo.
- Ho l'ordine di chiedere la presenza di un assistente sociale sul posto immediatamente, e voi siete i più vicini sul territorio dell'accaduto. Ha qualcuno in servizio notturno?
-In questo periodo i colleghi sono i vacanza, ci sono io però che svolgo il turno di notte se necessario.
-Perfetto, riferisco ai colleghi che sta per arrivare. Un agente l'aspetterà all'entrata dello stabilimento, i soccorsi sono sul posto, la neonata sta bene ma aspettano gli assistenti per la parte burocratica.
-D'accordo, stimo di essere lì tra venti minuti. – e chiuse la telefonata.
Si infilò i primi vestiti che trovò a portata di mano, un paio di pantaloncini da yoga e una T-shirt, la giacca non era necessaria visto il caldo. In quella zona di Miami potevi girare in costume da bagno a qualsiasi ora del giorno che nessuno ci faceva caso. Al volo prese le chiavi dell'auto e dell'ufficio, scrisse un memo per Suor Margareth che l'aggiornava su dove stava andando e di corsa raggiunge il luogo indicato dall'agente.
Come promesso un poliziotto l'attendeva all'entrata dello stabilimento, si identificò mostrando il tesserino e poi fu accompagnata attraverso la passerella che portava alla battigia.
Vicino alla riva del mare, cento metri più avanti circa, erano presenti i paramedici e una pattuglia della polizia che stava ispezionando l'area.
Tamara si aspettava che l'agente l'accompagnasse direttamente dai paramedici indaffarati vicino all'ambulanza, invece con sua sorpresa fu condotta dal detective Stevens.
Di nuovo le fu chiesto di esibire il tesserino e dopo un veloce sguardo il detective la aggiornò su cosa era successo.
-Mrs Thomson, mi scuso per l'orario ma avevo necessità di parlare con un assistente sociale per avere delle informazioni più precise per risolvere questo spiacevole caso. L'aggiorno sulla situazione; una coppia di giovani ragazzi stavano passeggiando a riva mare quando hanno sentito dei lamenti provenire da un groviglio di alghe laggiù – indicò il punto dove altri due uomini della pattuglia osservavano il terreno circostante alla ricerca di qualche indizio.
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Mermaid
FantasySol è una donna fuori dal comune, anzi fuori dal mondo. È stata abbandonata quando aveva solo sei mesi in una spiaggia di Miami e in quello stesso giorno trovò quella che sarebbe stata la sua famiglia. Si sentiva amata per cui poco le importava quel...