POV.JK
non appena ho finito con jimin di osservare il giardino, munito di : piscina, idromassaggio e mini campo da tennis, ci avviamo verso l'entrata di casa e il proprietario, prendendo la mia unica valigia, mi fa fare il giro della casa, io mi perderò sicuramente.
T-non sei uno che parla molto vero?
JK-ehm, no in effetti cerco di farmi notare il meno possibile
T-posso saperne il motivo?
JK-ah semplice la gente più grande di me, si diverte a prendermi a calci
T-mai pensato a difenderti?
JK-non sono buono a reagire, non ho un carattere che me lo consente
T-mh,capisco
non si era capito, dal momento in cui ho iniziato a tremare per parlarti?
T-questa sarà la tua stanza, sentiti libero di usarla a tuo piacimento, senza esagerare
JK-ok, grazie mille, nome?
T-chiamami Tae, e tu ?
JK- jungkook, per gli amici kook
T- e kook sia
ehm, no, ho detto per gli amici. entro nella camera, a me sembra solo un enorme appartamento ma va bene, mi vado a sdraiare sul letto soffice e inizio a perdermi nei meandri dei miei ricordi di quel giorno...
POV. TAE
mi appoggio con l'orecchio destro alla porta e inizio a sentire dei singhiozzi, mi chiedevo quando avrebbe iniziato a piangere al pensiero di ciò che gli è successo, poiché mi sembrava un po' spensierato, invece è solo molto chiuso in se stesso.
sento il bisogno di entrare e rassicurarlo, ma presumo che lo spaventerei e basta quindi per il momento lo lascerò stare

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Fanfictionomegaverse~ vkook V, alfa stanco della normalità. Jk, omega troppo delicato. non dirò nullaaaa; entrate, leggete fine, se vi interessa bene se no ciaone