Capitolo 2: Cosa Fai?

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Taylor

Eravamo appena arrivate al ristorante, c'erano presenti: yael, Natasha, Laura, Danielle, uzo ecc..
Eravamo sedute al tavolo, quando ad un certo punto visi laura alzarsi e dirigersi verso il bagno.
Inizialmente non ci ho fatto molto caso, però poi passarono all'incirca 13 minuti e non era ancora tornata.
Per fortuna non ero stata l'unica ad accorgermene, anche Nat era da un po' agitata.
~Nat cosa facciamo? Andiamo a vedere?. Le domando un po' impaurita
~sisi andiamo veloce non vorrei che si sia sentita male..
Disse super agitata.

Ci siamo alzate e ci siamo dirette hai bagni.
I bagni erano tutti aperti tranne uno.
Nat stava sclerando, aveva paura che avesse fatto qualcosa o si fosse sentita male e nessuno poteva aiutarla.
~Nat apri tu o io?. Le chiesi agitata
~apriamo insieme???. Mi chiese agitatissima.
La porta non si apriva dammo delle botte, "strano che laura non sentiva" mi dicevo nella testa.
Diedi un calcio fortissimo alla porta ma nulla. Dissi a Nat di darmi una mano, insieme demmo un calcio fortissimo, la porta si era aperta..
Vediamo laura piangere seduta a terra..
~laura ma che succede??!. Urla Nat agitata.
Lei non risponde.
Decido di intervenire io.
~laura parla, non sopporto di vederti così debole, tu sei forte e vederti debole è peggio di un incubo.
Le dissi con vice decisa.
Lei mi guardò, si alzò, mi osservò in un modo provocatorio. Ma non sensuale, ma di sfida.
Si avvicina a me sempre di più.
~ragazze me ne devo andare così vi scopare con lo sguardo in santa pace??. Disse nat prima di ridere come una pazza.
~Taylor i-io sto bene. Okay.?!
Disse laura con tono da sfidante.. Mentre scoppiò subito in lacrime.
~ehi ehi Laura dai, non puoi dire che stai bene se poi scoppi a piangere.
Le dissi con tono comprensivo
~laura ti prego dicci cos'è successo, non lo dici alla tua migliore amica?? Sei una stronza.
Disse nat ridendo alla fine.
Laura ci prende e ci sbatte dentro il bagno e lo chiude.
~è l'ora della sveltina?
Disse nat sempre ridendo come una pazza.
Mi scappò un sorriso pure a me.
Anche a Laura, non riusciva a trattenerlo.
~la scientology non vuole più scene Hot nel set di Orange.
Ci disse con faccia seria e triste.
~quei omofobi di merda.
Disse nat mettendosi una mano sulla fronte.
~per la settima stagione come faremo?..
Aggiunsi io.
~si faranno pochissime scene di baci, e mi è vietato interagire con taylor fuori dal set, tollerano sul set ma fuori no. Neanche per un caffè.

Quelle parole mi facevano male, ma che cazzo di persone erano quelle??
Rimasi con uno sguardo basso alle parole di Laura, ero triste del fatto che non potevo più interagire con lei. Va bene nel set, ma se volevo uscire con lei per un caffè o con le alte insieme a lei?!?!

~laura no, non puoi. Le dissi con tono triste.
~è vero, Laura quelli ti stanno facendo isolare ti rendi conto??
Taylor è una delle tue più care amiche come me.
Prepon ti faccio male se solo ti isoli da tutte noi.
Le disse guardandola intensamente.

Laura~

Guardai intensamente nat, mi avrebbe davvero uccisa se solo l'avrei fatto.
~io non posso, non posso disubbidire....
Dissi con paura.
~LAURA!
Disse Taylor con gli occhi spalancati ad osservarmi
~non ti permetterò di separati da noi, noi siamo la tua seconda famiglia, non puoi abbandonarci. Soprattutto abbandonare me.
Dopo il "abbandonare me" rimasi a pensare a tutto quello che abbiamo vissuto insieme, le scene, il divertimento durante le riprese. Battute dette che a me suonano come qualcosa di vero ma solo lavorativo.
La guardai intensamente.
E subito dopo la abbracciai.
~e io cosa sono? Aria? Che non si vede?.
Disse nat fingendosi arrabbiata facendo il faccino dolce.
~vieni qui.
Le dissi, ci abbracciammo tutte e tre insieme.

Io lanciai una sguardo verso taylor e lei fece lo stesso.

Taylor~

Natasha stava uscendo dal bagno.
Le stavo andando dietro fino a quando laura mi tiro il braccio, forse anche troppo forte perché mi fece un po' male.
~ahia.. Mi hai fatto male
Le dissi seria, ma poi mi scappo un sorriso.
~non te ne andare.
Disse impaurita
~ma laura dobbiamo tornare al tavolo ahah.
Le Dissi sorridendole
~ti va di uscire fuori da sto posto??
Mi domandò ansiosa.
~ehm... Co-cosa? Cosa.. diciamo alle altre???.
Chiesi balbettando.
~nulla non ci facciamo vedere, se ci vede nat le diciamo che vogliamo passeggiare.
Disse sicura
~O-okay andiamo.

Stavamo uscendo quando per sbaglio inciampai e gli caddi addosso.
In tutto ciò la cosa più imbarazzante era scoprire dove erano finite le mie mani. (sul suo seno)
Ero più pentita di quando non feci un regalo di compleanno a mia madre.
~oh cazzo!! Laura cristo perdonami.
Le dissi super agitata.
~tranquilla è stato un incidente, molto imbarazzante ma un incidente.
Disse ridendo sopra l'accaduto.

Anche se credo che dentro di lei stia esplodendo di imbarazzo quanto me.

Laura~

Stavamo passeggiando, pensando a l'accaduto mi sentivo in imbarazzo.. Anche se però con tutte le scene dove ero io a palpare lei non mi dovrei imbarazzare...
~ma dove andiamo di preciso??
La sua voce mi distrò dai pensieri
~da nessuna parte.. Una passeggiata tranquilla, volevi andare da qualche parte?
Le chiesi curiosa
~boh in realtà sono un po' stanca, vorrei dormire.
Disse mentre mi sorrideva.
~se vuoi ti accompagno a casa.
Le dissi.
~ho paura per quei paparazzi fastidiosi...
Mi disse infastidita
~tranquilla hai ragione, ci vediamo domani sul set?
~certamente.
E ci incamminiamo verso le nostre case.

La mattina seguente

Laura~

Mi sono appena svegliata, accanto mi trovo ben che ancora dorme.
Vado a controllare la bambina. Doveva essere cambiata, la cambiai veloce e scrissi un biglietto a ben per ricordargli di nutrire la piccola.

Mi preparai veloce e mi diressi agli studios.

Arrivata vidi subito nat e yael ad aspettare tutte per le riprese.
Oggi c'erano le interviste.

Volevo aspettare taylor, ma visi che non arrivava, era come sempre in ritardo.
Decisi di andare di iniziare a dirigersi al posto.
"oggi la tua piccola taylor sarà molto cotanta di vederti, spero vi divertiate a parlare delle vostre scene da lesbichette"
Era un messaggio da un membro della scientology.
Ero fottutamente spaventata a morte.

Proprio in quel momento visi taylor
Per sbaglio le andai addosso.

~ah.. Laura, devo andare a dopo.
Disse fredda e mentre se ne stava per andare la fermai.

~ehi ferma, si girò e visi che aveva un livido non tanto grosso sulla guancia.

~cosa ti Hanno fatto?.??.
Dissi sapendo chi era.

~devo andare basta.
Disse e corse nel camerino.
Il primo posto che trovò

Non mi arresi e le corsi dietro..
Entrai ne suo camerino,
Si accorse subito di me.

~cazzo Laura, vai via per favore.
Mi disse irritata

~no
Dissi

Da quanto era arrabbiata mi spinse fuori, facendomi anche un po' male al braccio visto che lo per sbaglio lo sbattei contro il muro cercando di divagarmi dalla spinta..

Non ce la fece più con la forza e visto che mi aveva fatto male ed ero arrabbiata con lei per il suo comportamento.
Dalla rabbia la presi e la sbattei contro il muro con forza. Le partii un piccolo urlo per il male.
Le ero addosso, con le mie mani che la tenevano stesa contro il muro con forza.
~L-laura mi stai facendo male.
Mi disse arrossendo.
~tu mi hai fatto male da quando sei arrivata.. Le dissi
~mollami.
Disse lamentandosi e muovendosi.
~stai zitta cazzo.
Le dissi stufa

Mi avvicinai sempre di più a lei
Finché

~cosa fai..

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