Sei un poeta morto;
La musa balla il valzer.
Quattro secondi -
Ecco, fermati,
Vedi -
Inverno, primavera, estate,
È già autunno.
Le strade colorate;
Tu - un gran vuoto.
L'inchiostro si asciugasse,
Il foglio è finito -
Il tuo limite.
Vedi, il fantasma.
Le mani raggrinziti,
I capelli brizzolati.
Fermati, il poeta,
Sei morto,
Tu - sei inutile.
Ecco, leggi.
Il diario?
I sogni?
La futura?
Chi sei tu?
Sei dimenticato.
Fermati,
La gioventù non tornerà.
Sei morto, capisci,
Non riporterai in vita
Le sue parole,
La tua musa è uscita.
Non sei un poeta di più.
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Le righe nel mio diario
PoetryI miei pensieri, la mia poesia, la mia vita. Puoi capirmi?