Era una serata come le altre. Camminavo senza meta per le vie di Francoforte. È una citta stupenda. Camminavo da sola, immersa nei miei pensieri, quanto mi manca la mia famiglia, abito nel centro di Francoforte da più o meno tre anni, la mia famiglia è composta da mia mamma Chiara, mio papà Gabriele e mio fratello Michael, abitano in America nel South Carolina, stavo tornando a casa quando sentì qualcuno spingermi e caddi a terra.
"Sei qua tutta sola, piccola?" Era un ragazzo un po più alto di me con occhi verdi e capelli castani, il suo alito puzzava di alcool.
"Allontanati" dissi con fermezza.
"Cosa c'è tesoro? Non vuoi divertirti?" Cercai di correre ma notai che ero in un vicolo cieco.
"Senti, sei ubriaco. Per favore." Inizió lentamente ad avvicinarsi a me...
"No perfavore lasciami stare." Dissi piangendo. Non fece in tempo a mettermi le mani addosso che un ragazzo muscoloso si avvicinò.
"Ti ha detto di lasciarla in pace." Disse il mio "Salvatore"
"Senti amico, voglio divertirmi con lei... Sei tu..." disse spaventato l'ubriaco quando vide Seth
"Se non te ne vai entro due minuti ti finisce male."
"D'accordo. Si, me ne vado." disse l'ubriaco.
"Ehm.. Ti ringrazio.."
"Non preoccuparti. Io sono Seth. Qual'é il tuo nome?" disse con un sorriso molto dolce
"Io mi chiamo Valeria"
"Ti ha fatto qualcosa?"
"Hm, no. Sei arrivato in tempo. Ma perché aveva paura di te?"
"Non ne ho idea" disse sorridendo
"Io dovrei andare, ti ringrazio ancora per avermi salvata da quel maniaco"
"Non c'è di che."
"Allora vado..."
"Si, beh ci vediamo in giro."
"Si, allora ciao."
"Ciao." disse sorridendo.
Arrivai a casa pensando ancora a Seth, non riuscivo proprio a capire perché quell'uomo avesse paura di lui. Mi ero quasi addormentata quando mi arrivò un messaggio dalla mia migliore amica Sophia. "Ehi tesoro, che hai fatto di bello oggi? Io sono andata al centro a fare shopping con mio fratello Roman e un suo amico molto carino." Le raccontai dell'incontro con il mio "eroe", non tardò ad arrivare un suo messaggio. "Raccontami di lui." Disse Sophia. "È un bel ragazzo alto e muscoloso, con dei bei capelli neri e biondi lunghi e un sorriso da Dio. Soph dovresti proprio vederlo :Q" risposi io. "Vale, attenta a non sbavare." Mi prese in giro Soph." Dopo aver terminato di messaggiare andai a mettermi il pigiama e andai a letto, e dopo aver pensato per un po' a quel l'incontro mi addormentai. Il giorno seguente mi svegliai di soprassalto per via del campanello che non smetteva di suonare, era Sophia che entrò, dopo aver spettegolato un po' mi preparai per reggiungere Dean allo Starbucks, misi una gonna non troppo corta, fin sopra il ginocchio, e una maglia a maniche corte color verde acqua, raccolsi i miei capelli dai tanti colori in una coda e misi una leggera linea di eye-liner. Dopo aver finito andammo allo Starbucks, dove incontrammo Dean e il suo amico. "Ehi, ci incontriamo di nuovo", il suo amico era Seth.
