Dopo questa ragazzi, se un giorno dovessi mai entrare in chiesa, inizierei sicuramente a bruciare, detto questo: buona lettura!
Taehyung, seduto in sala d'attesa, si stava torturando le mani a causa del nervosismo.
'E se mi dice che ho una malattia rara che non può essere curata? Se mi dice che morirò?...'.
I suoi pensieri vennero interrotti dall'apertura di una porta dietro di lui e una voce angelica unita a quella di una signora anziana. "Allora ci vediamo la prossima settimana Dottor Jeon. Mi raccomando si riposi" disse la donna uscendo lentamente dalla porta.
"È lei il signor Kim?" chiese quella bellissima voce al ragazzo seduto. "S-Si sono io" disse flebilmente con lo sguardo puntato sul pavimento. "Bene, si accomodi pure dentro" il ragazzo dai capelli biondo platino entrò dalla porta seguito dal suo dottore, che la chiuse alle sue spalle.
"Mi scusi in partenza, ma sono nuovo in questo studio perciò mi dovrebbe dare alcuni suoi dati personali prima di iniziare" parlò il corvino andando poi al computer per segnare tutto. "Certo" sussurrò il paziente ancora con il volto abbassato non riuscendo a sostenere lo sguardo di nessuno in quel momento. Sì Taehyung aveva paura, molta paura.
"Cognome", "Kim".
"Nome", "Taehyung".
"Data di nascita", "30 dicembre 1995"
"Luogo di nascita", "Daegu"
"Gruppo sanguigno", "AB"
"Altezza", "1,79 cm"
"Peso", "62 kg"
"Okay, abbiamo finito, lascia che mi presenti io" disse il dottore facendo alzare la testa a Taehyung e incrociando i suoi grandi occhi marroni per la prima volta da quando era entrato. "Mi chiamo Jeon Jungkook, e, dato che il medico che aveva prima è andato in pensione, io sono venuto al suo posto" sorrise facendo intravedere a Taehyung degli adorabili dentini da coniglietto.
Il paziente non aveva mai visto un ragazzo così bello in vita sua: i capelli corvini, perfettamente lisci, che gli ricadevano sulla fronte, gli occhi, pur essendo a mandorla, erano davvero grandi e di un colore intenso, il naso a patatina, le labbra sottili e leggermente screpolate, la mascella squadrata e, quasi, tagliente, il corpo tonico e muscoloso, con delle braccia e delle cosce che potevano fare invidia a chiunque.
"Allora, dimmi qual'è il tuo problema" gli chiese il dottore schiarendosi la voce e facendo tornare Taehyung alla realtà. Il ragazzo dai capelli platino abbassò la testa e si imbarazzò solo al pensiero di dirgli che cosa lo portava in quell'ambulatorio. "Ehm...v-vede è un po' imbarazzante-e parlarne" disse con voce insicura e senza riuscire a sostenere lo sguardo scrutatore di Jungkook.
"Per favore Taehyung, primo non usare il tono formale con me che sono anche più giovane di te, e secondo se ti vergogni perchè credi che io non abbia abbastanza esperienza, ti sbagli. Sì, mi sono laureato da poco, ma ho fatto tanti anni di tirocinio e ho curato casi molto complessi e-". Taehyung a quelle parole spalancò gli occhi e si affrettò a spiegare meglio ciò che intendeva: "No! Io non intendevo assolutamente dire che sei un incompetente, mi hai frainteso. Dicevo solo che è imbarazzante parlarne in generale con gli altri". "Ti prego allora, non farti scrupoli e dimmi tutto, non giudicherei mai nessuno" gli sorrise dolcemente facendo acquistare un po' di sicurezza al paziente.
"Bhè...ehm...come dire...è successa una cosa, qualche giorno fa, che mi ha scioccato parecchio" iniziò sentendo le guance diventare sempre più rosse "Allora...nel mio ultimo rapporto sessuale diciamo che ho avuto un problemino lì sotto" continuò con lo sguardo sempre puntato verso i suoi piedi davvero interessanti da osservare in quel momento.
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DOCTOR ||KOOKV|| -OS
Short StoryDove Taehyung si reca dal suo nuovo dottore a causa di un problemino... * "J-Jungkook c-che vuoi f-fare?" chiese con voce tremante l'altro non sapendo cosa pensare. "Shhh Taehyungie, lasciami fare solo il mio lavoro e rilassati" sussurrò sulle labb...